eSECURITY: ritorna online ‘SilkRoad’, il portale delle droghe e delle armi

di Flavio Fabbri |

VINTI

Ritorna clamorosamente online il portale delle droghe e delle armi più conosciuto al mondo: Silk Road. Poco più di un mese fa l’FBI ne aveva annunciato la chiusura definitiva, proprio per la semplicità con cui chiunque poteva acquistare sostanze stupefacenti, pistole, fucili e molto altro.

 

Si tratta, a guardar bene, di una nuova piattaforma che va a sostituire l’originale, pur mantenendo inalterate tutte le funzionalità che l’avevano resa celebre in passato. La conferma arriva anche dall’account Twitter del fondatore del sito, conosciuto con il nome d’arte ‘Dread Pirate Roberts‘,  al secolo Ross William Ulbricht, che in un tweet dichiara ‘non sopprimibile l’idea di libertà che ha dato vita a Silk Road’.

 

Nel nuovo portale, vero e proprio mercato nero di armi e droga, si afferma di aver potenziato l’anonimato degli utenti e di accettare bitcoin, aumentandone le garanzie in caso di nuova chiusura.

 

Ulbricht dovrà comunque presentarsi in tribunale nei prossimi giorni e la settimana scorsa l’avvocato ha fatto sapere che il suo cliente si dichiara innocente nei confronti delle accuse di traffico di droga, hacking e riciclaggio di denaro.

 

Il signor Ulbricht, con le attività illegali evidenziate dall’accusa, avrebbe guadagnato più di 9,5 milioni di Bitcoin, pari all’incirca a 1,2 miliardi di dollari.