VINTI
Si moltiplicano gli hotspot in tutte le città del mondo e di conseguenza cresce per i cittadini e gli internauti la possibilità di connettersi in rete gratuitamente anche da un tavolo di un bar.
Il problema, spiegano i ricercatori di Kaspersky Lab, è che ancora in molti non pensano a proteggere adeguatamente il proprio dispositivo, durante l’accesso in rete.
Ha svelarlo è stata l’indagine Consumer Security Risks, condotta dall’azienda russa assieme a B2B International, durante la scorsa estate, da cui è emerso che il 34% degli utenti non avevano nessun tipo di protezione attiva durante la connessione in rete attraverso WiFi pubblico.
Il 14%, addirittura, ha effettuato operazioni di ebanking, mbanking e shopping online, senza antivirus e altri servizi di esecurity. Solo il 13% ha effettivamente cercato di non rimanere scoperto, utilizzando convenzionali tools di protezione.
