eSECURITY: nasce il cyber esercito della Regina, geek IT a servizio della Difesa britannica

di Flavio Fabbri |

VINTI

Le selezioni per entrare a far parte del nuovo cyber esercito di Sua Maestà in inizieranno a ottobre e tra le sue fila potranno entrare anche dei civili, dei super geek IT, quelli che comunemente sono definiti ‘smanettoni’.

 

Il cyber space è ormai considerato dal Governo inglese un vero e proprio spazio militare sensibile di attacchi e operazioni di spionaggio. “Oltre l’aria, il mare e la terra, anche il cyber space è a tutti gli effetti uno spazio militare“, ha spiegato il segretario alla Difesa britannico Philip Hammond.

 

Durante la scorsa estate sono stati quasi un centinaio i tentativi di attacco informatico contro il Regno Unito, sia verso obiettivi militari, sia aziendali. Oltre 400 mila le minacce individuate e respinte dal sistema di difesa informatico govenativo nel 2012. È per questo che, oltre una linea difensiva solida, serve anche un esercito di hacker al servizio del Governo per eventuali operazioni di controffensiva.

 

Le guerre si combattono già oggi sempre più sul campo di battaglia virtuale. In futuro sarà la regola. Per questo motivo la Gran Bretagna e già prima gli Stati Uniti e la Cina, hanno aumentato gli investimenti in cyber wars, in formazione e in nuovi software specializzati.