eCOMMERCE: vendita falsi Ray-Ban, Antitrust oscura due siti web

di Flavio Fabbri |

VINTI

Operazione anti-contraffazione dell’Antitrust, in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, con l’oscuramento di due siti web di ecommerce che vendavano falsi occhiali Ray-Ban. I siti in questione, si legge sul sito dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm), sono www.discountraybansunglasses.org e www.raybanstores.com e risulta esserne titolare, nonché registrant, il Sig Huang Jianhai.

 

Secondo le segnalazioni presentate dall’associazione dei consumatori Adoc e dall’Indicam, Istituto Centromarca per la lotta alla contraffazione, che ha inoltrato la denuncia del titolare del marchio alla GdF, i consumatori venivano tratti in inganno dalla struttura dei siti, ‘costruiti’ in modo da apparire rivenditori ufficiali dei prodotti pubblicizzati: non solo i nomi, ma le immagini e le foto inserite, a fronte di sconti dal 50 al 70% dei prezzi ufficiali, rendevano credibili le offerte.

Occhiali registrati con il celebre marchio Ray-Ban e in realtà contraffatti e di dubbia qualità, tanto da indurre il blocco degli accessi ai siti proprio come misura preventiva anche in termini sanitari, con la concreta possibilità di danneggiare la vista per utilizzo di materiali non conformi alla legge.

 

Con questa decisione salgono a quattro gli interventi effettuati dall’Antitrust a tutela dei consumatori che acquistano sul web: l’oscuramento dei siti segue quello già effettuato per siti cloni di prodotti a marchio Prada e Gucci mentre per i beni contraffatti a marchio Hogan,  dopo l’avvio del procedimento per pratica commerciale scorretta da parte degli uffici dell’Antitrust, il titolare ha autonomamente provveduto a inibire l’accesso al sito stesso dal territorio italiano.