eSECURITY: è russo e ‘porno’ il malware che ha attaccato Bitcoin

di Flavio Fabbri |

VINTI

Identificato e studiato il malware che ha attaccato la celebre piattaforma di moneta virtuale Bitcoin. Si chiama ‘Fareit‘ e proviene da un sito porno russo che, come prassi vuole, ha utilizzato i Pc degli ignari consumatori di contenuti a luci rosse come botnet.

 

In tal modo, vista l’afflusso cospicui di utenti ai siti web di materiale pornografico, è stato più facile veicolare un attacco multiplo al sito di Bitcoin, secondo i ricercatori di ThreatTrack Security, e diffondere più velocemente l’infezione.

 

Fareit non è una novità, però, perché sarebbe stato scoperto già sei mesi fa, almeno, quando prese di mira device con sistema operativo Windows. Solo di recente, sostiene Dodi Glenn, direttore di AV Labs, è stato modificato per attaccare la piattaforma di moneta virtuale.

 

La definizione della sua nuova origine è stata possibile dopo aver scoperto nel software d’istallazione (richiesto dalla falsa applicazione) delle scritte in cirillico. Il virus, come tanti altri in circolazione, è stato riprogrammato per attaccare Bitcoin e sottrarre illecitamente monete virtuali che negli ultimi giorni hanno raggiunto un valore da capogiro. Il malware, oltre che rubare soldi, più in generale va a caccia di dati sensibili ed è in grado di portare attacchi di tipo denial-of-service(DoS).