eSECURITY: hacker attaccano sito M5S, ‘Quanto guadagnano Grillo e Casaleggio?’

di Flavio Fabbri |

VINTI

Nuovo attacco al sito web di Beppe Grillo e quindi del Movimento 5 Stelle. Stando a quanto riferisce l’Espresso, un gruppo di cyber attivisti autodefinitosi ‘hacker del PD‘ ha attaccato e violato le caselle postali di molti parlamentari dellM5S.

 

Un’operazione, sulla cui autenticità ci sono ancora molti dubbi, condotta negli ultimi mesi e solo ora venuta alla luce, con le prime pubblicazioni illecite dei contenuti di posta elettronica sul solito Pastebin. 

 

Si tratterebbe degli account una trentina di deputati e senatori ‘grillini’, messi in mezzo da un sedicente team di ‘hacker del Partito democratico’ (di cui ovviamente al momento non c’è prova del collegamento), che sostanzialmente sono stati utilizzati come ‘ostaggi’.

 

Vero obiettivo del cyber attacco, stando ai rumors, sarebbero come sempre Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, di cui si vuole sapere reddito e patrimonio: “se le nostre richieste non saranno soddisfatte -recita il messaggio hacker – pubblicheremo ogni settimana la casella di posta elettronica di un deputato o senatore dell’M5S e i dati reali dei ricavi derivanti dal sito web Beppegrillo.it“.

 

Sull’origine dell’attacco anche Anonymous ha detto la sua, all’interno dei canali italiani, affermando di non aver niente a che fare con l’operazione ‘Anonymous Movimento 5 Stelle leak’, tutt’ora in corso e presumibilmente lanciata dal suddetto gruppo ‘hacker del PD’. Su Twitter si fanno sempre più forti le voci degli scettici: ‘E’ una bufala’.