eSECURITY: ruba dati a 120 mila utenti iPad negli USA, condanna a 3 anni di carcere

di Flavio Fabbri |

VINTI

Arrestato nel novembre del 2012 nel New Jersey, il ventisettenne Andrew Auernheimer ora deve scontare una pena di 3 anni e mezzo di carcere per sottrazione di dati personali nei confronti di migliaia di utenti di rete americani.

 

Il giudice distrettuale, Susan Wigenton, ha sentenziato la condanna con l’accusa di aver violato i server di AT&T e da lì esser riuscito ad impossessarsi dei dati personali di oltre 120 mila possessori di iPad. Tra le vittime anche personaggi piuttosto conosciuti negli Stati Uniti, come Diane Sawyer dell’ABC News, il sindaco di New York, Michael Bloomberg, quello di Chicago, Rahm Emanuel, e il produttore cinematografico Harvey Weinstein.

 

Una volta con le spalle al muro ha tentato di giustificarsi ammettendo che sì, aveva violato il server dell’operatore telefonico, ma solo per dimostrare la debolezza dei sistemi di sicurezza“, ha raccontato il procuratore Paul Fishman alla Reuters, “Ma non ci ha creduto nessuno, giuria compresa“.

 

Secondo la difesa del giovane, però, la condanna è assolutamente eccessiva, perché di fatto non risulta rubata nessuna password, aggiungendo che “se questa è considerata un’azione criminale, allora migliaia di americani ogni giorno ne commettono una simile“.