NOKIA: taglia le previsioni di vendita di cellulari e perde in borsa il 13%

di Flavio Fabbri |

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Nokia è da anni il maggiore produttore di mobile phone al mondo, ma gli analisti hanno sempre avvertito il gigante finlandese delle insidie rappresentate da altri competitor in forte crescita, come Apple e Google. Oggi il problema è arrivato al pettine e Nokia ammette di avere qualche difficoltà ad affrontare i concorrenti.

Per il secondo trimestre dell’anno in corso Nokia ha dovuto infatti tagliare le sue previsioni di vendita di mobile phone, per un valore pari a 6,5 miliardi di euro (9,5 miliardi di dollari) e un margine operativo in calo tra il 6 e il 9%, secondo i calcoli della Espoo. Inevitabile il contraccolpo in borsa, con un calo del 13%.

Per riuscire a mantenere alti i livelli di vendita negli ultimi anni, la Nokia ha tirato troppo il cordino dei prezzi – ha spiegato Lee Simpson della Jefferies International – abbassandoli al minimo sostenibile, senza poter più proseguire ora su quella strada“.

Stephen Elop, CEO di Nokia, ha annunciato proprio oggi che i primi smartphone Windows Phone 7 Nokia potrebbero essere lanciati ufficialmente tra qualche settimana, durante il Nokia Connection 2011 che si terrà a Singapore il prossimo 21 giugno. In molti hanno letto tale mossa come ultima possibilità per reggere il mercato e l’avanzata di Google Android e degli Apple iPhone, nonché per colmare gli scarsi risultati ottenuti con MeeGo e Symbian.

In termini strettamente economici, per la prima volta nella storia, tra gennaio e aprile 2011, nonostante un aumento delle entrare del 6,4%, Nokia ha venduto cellulari per 7,09 miliardi di euro, facendosi superare dalla Apple che ha incassato 12,3 miliardi di dollari.