eSECURITY: la cyber-sicurezza approda alla Casa Bianca

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Presto un nuovo responsabile nazionale per la cyber-sicurezza approderà alla Casa Bianca, con tanto di budget da utilizzare e poteri reali da amministrare. L’annuncio, o meglio l’anticipo di dibattito, è stato dato lo scorso Primo maggio dal presidente dell’Internet Security Alliance, Larry Clinton, davanti alla sottocommissione Energia e Commercio del governo degli Stati Uniti.

Sul quando e sul come ancora si discute e si litiga, tanto da mettere l’uno contro l’altro i diversi dipartimenti governativi con funzioni di difesa nazionale, come il National Security Agency e il Dipartimento di Sicurezza Interna. Dal mese scorso, proprio alla Casa Bianca, è attivo un nucleo speciale per la lotta al cyber-spionaggio e alle attività di hackering internazionale.

Gli Usa accusano da anni soprattutto criminali informatici cinesi e russi di utilizzare cyber-attacchi per cercare di impossessarsi di segreti commerciali e militari. Ultimo caso, in ordine di cronaca, la sottrazione di documenti top secret relativi ai circuiti operativi del costosissimo super-caccia F-35 ‘Joint Strike Fighter’.