Virgin Media

Gran Bretagna

Sede
Windsor Road, White Horse Business Park, Trowbridge Wiltshire

Presidente onorario
Sir Richard Branson

Chairman
Charles Mark Gurassa

Chief Executive Officer
Tom Alexander

URL: www.virginmobile.com

ATTIVITA’

Telefonia mobile

ASSETTI

Azionisti

Virgin Group

Partecipazioni

Regno Unito
Virgin Mobile Telecom Limited, Bluebottle Call Limited, Blubottle Investements (UK) Limited.

Europa
Non disponibili

Mondo
Virgin Mobile Australia (Australia); Virgin Mobile Canada (Canada); Virgin Mobile USA LLC (Stati Uniti).

CRONOLOGIA

1999
(Novembre) Richard Branson fonda Virgin Mobile, quinto operatore della telefonia mobile della Gran Bretagna. La società è una joint venture paritetica tra tra Virgin Group e One2One (controllata di Deutsche Telekom).
Virgin Mobile started as a joint venture between Virgin and T-Mobile.

2000
(29 marzo) Virgin Mobile cambia nome in Virgin Galactic Airways Limited.
(Ottobre) Nasce Virgin Mobile Australia.

2001
Grazie ad un’intesa con Sprint nasce Virgin Mobile USA, il primo operatore virtuale di telefonia mobile negli Stati Uniti, ,del quale le due società divideranno le quote.

2002
Virgin Mobile USA è operativa.

2004
(Gennaio) Virgin Group rileva la quota di Virgin Mobile controllata da T-Mobile.
(19 febbraio) Le compagnie di telefonia mobile del Regno Unito (Virgin Mobile, Orange, O2, T-Mobile, Vodafone e 3 hanno raggiunto un accordo per la definizione di un codice comune sulla diffusione di contenuti e servizi riservati a un pubblico adulto.
(20 maggio) Virgin Galactic Airways Limited cambia nome in Virgin Mobile Holdings (UK) Limited.
(2 luglio) La società viene registrata come una società a responsabilità limitata.
(26 luglio) E’ quotata sulla London Stock Exchange.
(Novembre) Richard Branson annuncia che vorrebbe entrare nel settore della telefonia mobile italiana come operatore mobile virtuale (MVNO) con il marchio Virgin Mobile.
(19 novembre) Annuncia che nel 2005 lancerà il 3G.

2005
(24 febbraio) Annuncia che a partire dall’1 marzo Virgin Mobile Canada sarà operativa.
(29 aprile) Lancia Virgin Mobile Pay Monthly, un contratto di telefonia mobile a canone.
(16 maggio) Insieme a Cingular Wireless lancia negli Stati Uniti “rescue call”, nuovo servizio lanciato che offre agli utenti la possibilità di fissare ora e giorno di una finta chiamata. All’ora prestabilita, il cellulare suonerà, permettendo all’utente di abbandonare il luogo in cui si trova con una scusa. I servizi sono commercializzati come Escape-A-Date (letteralmente fuggi da un appuntamento) e Rescue Ring (all’incirca lo squillo della salvezza).
(3 giugno) Stringe un accordo con BT per un nuovo progetto pilota riguardante servizi tv mobili in diretta utilizzando la tecnologia radio digitale.
(24 ottobre) Annuncia di essere in trattative con Carphone Warehouse Group, operatore mobile europeo, per lanciare in Francia un operatore mobile virtuale (MVNO).
(9 dicembre) Firma un accordo in base al quale fornirà contenuti al servizio tv che la società offrirà a partire dal prossimo autunno. I partner televisivi saranno Warner Music, Bbc e Paramount. Il servizio sfrutterà la capacità che Bt offre tramite internet nella banda larga: il cliente disporrà di un decoder e pagherà solo ciò che utilizzerà, senza abbonamento. In tutto Bt offre una trentina di canali in digitale terrestre.
(13 dicembre) Annuncia che sarà il fornitore globale per i servizi di tlc del gruppo Fiat per i prossimi cinque anni, avendo siglato un contratto del valore complessivo di 450 milioni di euro. BT inoltre, acquisirà Atlanet.

2006
(11 gennaio) Cede a Optus, controllata australiana di SingTel, per 30 milioni di dollari australiani, il 74.15% di Virgin Mobile Australia Ltd..
(12 gennaio) BT annuncia entro il 2006 lancerà un servizio di tv sui telefonini. La decisione arriva in seguito al successo ottenuto dalla fase pilota del servizio, chiamato Movio, che è stato sperimentato dalla scorsa estate fino a oggi nella zona di Londra. Movio è nato dall’accordo fra BT e Virgin Mobile per fornire programmi tv e musica sui cellulari con tecnologia Dab.
(16 gennaio) Ntl alza, dopo che l’ offerta d’acquisto originaria è stata respinta dal Cda di Virgin Mobile in quanto ritenuta insufficiente, da 323 pence a 351 pence per azioni, ovvero 907 milioni di sterline.
(14 febbraio) Annuncia di aver stretto con Microsoft e BT Group un’intesa per lanciare la prima digital television broadcast europea per telefonia mobile. Il servizio Tv in abbonamento, con cinque stazioni televisive e accesso a un ampio spettro di canali radio, è atteso a metà anno. La Tlc BT fornisce la base per la piattaforma, sviluppata insieme a Microsoft.
(2 aprile) Lancia un servizio di telefonia mobile in Francia. La società è in partnership con Carphone Warehouse, che fornirà un marchio a Virgin Mobile e servizi per contrastare l’operatore telefonico dominante Orange.
(3 aprile) NTL firma l’accordo per rilevare Virgin Mobile, con un’offerta cash che valorizza l’operatore di telefonia mobile circa 1,66 miliardi di dollari. Gli investitori di Virgin Mobile possono avere per ogni azione posseduta 372 pence cash, o optare per 0,23245 azioni NTL, o un mix di carta e contante. Richard Branson, che possiede il 71,3% di Virgin Mobile, ha scelto la terza soluzione e rimarrà azionista di riferimento anche nella nuova società.
(30 maggio) Lancia negli Stati Uniti una nuova funzione che consentirà ai suoi clienti la possibilità di guadagnare chiamate gratuite guardando e rispondendo ai loro telefonini ad inserzioni pubblicitarie.
(7 settembre) Lancia la tv mobile in Gran Bretagna.
(12 dicembre) Da oggi Channel 4 è disponibile in esclusiva sul servizio di mobile Tv di Virgin Mobile.

2007
(Gennaio) Virgin Media, la società nata la scorsa estate dalla fusione di Ntl, Telewest e Virgin Mobile, è operativa.
Chiude solo negli Stati Uniti il suo servizio in abbonamento Virgin Digital.
(Febbraio) Presenta un’articolata proposta di canali tv, video on demand, accesso alla banda larga per internet, telefonia mobile e fissa.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI