Deutsche Telekom: ‘Accesso ai dati dei clienti solo alle autorità tedesche’

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Operaqzione trasparenza di Deutsche Telekom, che ha pubblicato i dati su intercettazioni, richieste di informazioni e dati sui suoi clienti ricevute nel 2013 dalle autorità tedesche.

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Sulla scia di quanto già fatto la scorsa settimana da Vodafone, anche Deutsche Telekom ha pubblicato i dati relativi alle richieste di informazioni sui dati e i tabulati telefonici e sulle intercettazioni dei suoi clienti ricevute dalle competenti autorità tedesche nel 2013. L’operatore ha reso noto che “in determinate circostanze” ha l’obbligo legale di fornire informazioni alle autorità e di consentire intercettazioni telefoniche, precisando però di “non rispondere ad alcuna richiesta proveniente da autorità al di fuori della Germania”.

 

“Deutsche Telekom rispetta in modo stringente la riservatezza delle comunicazioni e le regole sulla privacy dei dati, che sono diritti fondamentali garantiti ai cittadini tedeschi. Ogni volta che le autorità invadono questo terreno con richieste di intercettazione e di informazione sui dati, Deutsche Telekom fa in modo che vengano trattate in stringente rispetto della legge. In particolare, Deutsche Telekom procede soltanto nei casi in cui si riscontrano i necessari requisiti legali per farlo”, si legge in una nota.

 

In dettaglio, Deutsche Telekom ha reso noto di aver ricevuto nel 2013 su ordine della magistratura 49.796 richieste di intercettazione, allo scopo di verificare sospetti su presunti criminali. Inoltre, l’azienda ha ricevuto 436.331 richieste di informazioni sul traffico dati dei clienti, per ricostruire i movimenti di un sospetto e 28.162 richieste di informazioni sui dati anagrafici degli utenti. Infine, le richieste di informazioni sugli indirizzi IP degli utenti sono state complessivamente 946.641.