Decolla il traffico video: nel 2018 raggiungerà il 79% dei dati su reti IP

di Paolo Anastasio |

Secondo stime del Visual Networking Index di Cisco, nel 2018 il 79% del traffico su reti IP sarà costituito da video. Prevista inoltre l’esplosione del M2M.

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M2M

Nel 2018 il 79% del traffico su reti IP fisse e mobili sarà fatto di video e il 52% del totale sarà costituito da video in HD. E’ quanto emerge dall’ultimo Cisco Visual Networking Index, il report dell’azienda Usa che analizza l’andamento e i trend del traffico online.

 

In dettaglio, il traffico video 4K rappresenterà l’11% del totale nel 2018, a fronte dello 0,1% del 2013.

 

Fra quattro anni il numero di utenti video via Internet raggiungeranno quota 1,9 miliardi, a fronte di 1,2 miliardi dello scorso anno, con un tasso di crescita annuo del 10%.

 

Secondo il report, nei prossimi anni il numero di hotpsot Wi-Fi lieviterà in modo esponenziale, raggiungendo complessivamente il totale di 53 milioni di punti di accesso a livello globale, grazie all’impegno di operatori Tlc e via cavo.

 

Secondo il report, fra quattro anni i dispositivi connessi a Wi-Fi e reti mobili (Internet delle cose) produrranno il 61% del traffico IP complessivo, mentre il traffico da cellulari conterà appena il 12% del totale. Il traffico IP su reti fisse, per contro, calerà al 39% del totale nel 2018, a fronte del 56% del 2013.

 

Esplosione del M2M

Fra quattro anni Cisco prevede l’esplosione delle connessioni M2M che raggiungerà 7,3 miliardi di oggetti connessi, pari a meno del 3% del traffico complessivo, la maggior parte dei quali non saranno però a banda ultra larga, precisando poi che nel 2013 le connessioni M2M erano soltanto l’1% del traffico complessivo su reti IP. La maggior parte degli oggetti connessi nel 2018 sarà composto da moduli M2M, a seguire saranno i tablet, gli smartphone e infine i pc.