eBay come Amazon? Il fondatore Omidyar soffia al Guardian il giornalista dello scandalo Prism

di Raffaella Natale |

Cosa frulla in testa all’uomo con una fortuna stimata in 6,3 miliardi di euro?

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Pierre Omidyar

La parola d’ordine delle web company è: diversificare. Lo sta facendo Netflix (Leggi Articolo Key4biz), lo continua a fare Amazon con il lancio, per Natale, di un decoder che consentirà di guardare sul televisore i contenuti digitali (Leggi Articolo Key4biz).

Se si vuole stare sul mercato, bisogna pensare sempre a nuovi servizi che possano soddisfare i bisogni di utenti sempre più esigenti.

Adesso è la volta di eBay. Il fondatore della grande piattaforma di aste online, Pierre Omidyar, ha annunciato l’intenzione di creare un nuovo progetto editoriale indipendente e partecipativo destinato al grande pubblico.

Alla guida esperti del settore come l’ex corrispondente del Guardian, Glenn Greenwald, a cui Edward Snowden ha fatto le sue rivelazioni, facendo scoppiare lo scandalo Prism.

 

Il business man irano-americano, 46 anni, ha raccontato sul suo blog d’aver pensato tempo fa a compare il Washington Post – sul qualche ha poi messo le mani l’abile Ceo di Amazon Jeff Bezos (Leggi Articolo Key4biz) – per poi decidere che forse la soluzione più interessante era creare qualcosa di proprio.

 

Sono ancora alle prime fasi di questo nuovo progetto– ha commentato Omidyar – Non so ancora come o quando vedrà la luce, né a cosa assomiglierà”.

“Voglio soprattutto sostenere i giornalisti indipendenti (…) nell’interesse del pubblico e cerco il modo per trasformare il lettore medio in cittadino impegnato”.

 

Pierre Omidyar, con una fortuna stimata da Forbes in 8,5 miliardi di dollari (6,3 miliardi di euro), ha detto di volersi avvalere del lavoro di giornalisti di primo piano noti per la loro indipendenza. Oltre a Glenn Greenwald nel nuovo progetto saranno coinvolti la fotografa e regista Laura Poitras e il giornalista e scrittore Jeremy Scahill.