RCS e Digital Magics lanciano RCS NEST, un nuovo modello di incubazione per startup dei new media

di Raffaella Natale |

Pietro Scott Jovane (RCS): ‘L’accordo rappresenta il segno tangibile dell’impegno che da tempo il nostro Gruppo ha profuso per sviluppare e incrementare le proprie attività digitali’.

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Pietro Scott Jovane

La scommessa digitale portata avanti da RCS, e consolidata grazie al venture incubator di startup innovative Digital Magics, si concretizza in RCS NEST, un nuovo modello di incubazione digitale che sarà luogo di scambio di idee e competenze, e una preziosa occasione per lo sviluppo e la crescita di iniziative nuove e dinamiche, che vogliano affermarsi nel panorama dei new media e del marketing online.

RCS NEST, come spiega una nota, “si pone l’obiettivo di mettere in contatto diverse realtà digitali in un sistema di network all’avanguardia e integrato: i giovani talenti e creativi italiani avranno l’opportunità di trasformare le proprie idee originali e innovative in business di successo, offrendo contenuti e servizi ad alto valore tecnologico“.

Il nuovo modello di incubazione digitale punterà su progetti legati all’editoria declinata in diversi ambiti come lo sport, le news, i servizi e la mobilità.

 

Che scopo avrà il nuovo incubatore? La selezione, il supporto e la nascita di attività imprenditoriali, fra le 15 e le 20 entro il 2015 , alle quali il Gruppo RCS e Digital Magics forniranno mezzi e servizi strategici, logistici, tecnologici e di marketing, insieme a un valido supporto in campo di business management.

 

Per Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato del Gruppo RCS, l’accordo di oggi rappresenta “il segno tangibile dell’impegno e dell’attenzione che da tempo il nostro Gruppo ha profuso per sviluppare e incrementare le proprie attività digitali, cogliendo le tante opportunità e i molteplici spunti che il progresso del settore suggerisce al comparto editoriale“.

“RCS NEST – ha precisato Scott Jovane – rappresenta così una sfida e una scommessa, oltre che un passo lungo verso il futuro, e RCS compie questo salto con la competenza e la maturità che da sempre la contraddistinguono. Il progetto – anche per la location stessa che abbiamo messo a disposizione – rappresenta inoltre un’occasione di scambio reciproco fra nuove realtà emergenti e una realtà – quale quella di RCS – consolidata da una lunga e prestigiosa tradizione editoriale”.

Enrico Gasperini, Fondatore e Presidente di Digital Magics, ha osservato: “RCS NEST rappresenta per noi una nuova importante sfida; una partnership con un grande Gruppo multimediale potrà infatti dare ulteriore ossigeno al nostro ecosistema delle startup innovative. Questo accordo di Corporate Venture Capital sarà inoltre di enorme supporto all’innovazione e all’incremento delle attività digitali all’interno di un Gruppo multimediale primario come RCS”.

 

L’impegno di RCS si concretizza nella fornitura di servizi alle startup, inclusa la messa a disposizione di uno spazio dedicato nell’headquarter del Gruppo in Via Rizzoli, in modo da favorire il confronto e incentivare la crescita delle neo-imprese. Digital Magics metterà a disposizione delle startup incubate all’interno di RCS NEST i propri servizi di incubazione – investendo capitali propri – per supportare la fase di avvio delle nuove iniziative imprenditoriali.

 

Più nel dettaglio, si legge ancora nella nota, “l’accordo prevede che Digital Magics e RCS, senza impegno di esclusiva, selezionino startup innovative nel settore digitale ed elaborino con i fondatori un business plan, obbligandosi a sostenere le iniziative selezionate sia dal punto di vista finanziario sia dal punto di vista dei servizi media, logistici e tecnici“.

E’ previsto inoltre che, al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo intermedi, si proceda congiuntamente a un’ulteriore capitalizzazione delle iniziative, prevedendo che in tali casi RCS possa acquisire una partecipazione di maggioranza accordandosi sulle relative condizioni economiche, mentre in caso di mancato raggiungimento di tali obiettivi, avrà un’opportunità di uscita dall’investimento.

Infine, qualora le iniziative dovessero raggiungere gli obiettivi finali previsti nel business plan, RCS garantirà a Digital Magics una exit alle condizioni stabilite di volta in volta.

 

A margine dell’evento odierno, Scott Jovane si è soffermato sul Piano RCS, per informare la stampa che procede ‘sul percorso tracciato’.

“In questa fase – ha aggiunto – come management siamo profondamente concentrati sull’andamento del gruppo, sulle trasformazioni che dobbiamo fare, sulle complessità da gestire”.

 

Riguardo alle voci sulla possibile fusione tra il Corriere della Sera e La Stampa, l’Ad di RCS ha preferito non commentare: “In generale, guardando anche ai competitor, con i mercati che non sempre crescono, anzi, decrescono, è ovvio che ci sono riflessioni che tutti fanno”, puntualizzando che “per i mercati che fanno fatica a crescere uno dei processi è indiscutibilmente quello del consolidamento”.

Nessuna indicazione neanche sulle voci di una possibile fusione tra le concessionarie pubblicitarie dei due quotidiani: “Quando avremo qualcosa da comunicare – ha concluso Scott Jovane – saremo precisissimi e velocissimi a farlo“.