France Telecom spera nel 4G per arginare il calo di utili e fatturato

di Alessandra Talarico |

L’operatore storico francese ha chiuso l’ultimo trimestre con ricavi in calo del 5,9% a 10,28 miliardi di euro, a fronte di un consensus di 10,35 miliardi, principalmente per via del calo del 6,2% della divisione mobile.

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France Telecom spera nel lancio dei servizi mobili di quarta generazione per compensare la flessione di utili e ricavi, causata dall’arrivo di Free, l’operatore mobile low-cost che ha costretto i concorrenti a tagliare i prezzi dei servizi.

L’operatore storico francese ha chiuso l’ultimo trimestre con ricavi in calo del 5,9% a 10,28 miliardi di euro, a fronte di un consensus di 10,35 miliardi, principalmente per via del calo del 6,2% della divisione mobile.

L’Ebitda rettificato ha segnato un calo del 9% a 3,12 miliardi di euro a causa dell’aumento degli investimenti sulle reti, della discesa dei ricavi in molti dei mercati in cui opera (eccetto la Spagna) e al calo della domanda da parte delle imprese.

In calo del 10,7% anche l’Arpu mobile, ossia il ricavo medio per utente.

 

Il direttore finanziario Gervais Pellissier si è detto tuttavia ottimista per l’anno in corso, grazie al decollo dei servizi LTE, che dovrebbero contribuire a suddividere il mercato in due segmenti: da un lato i clienti che vogliono contenere le spese, dall’altro quelli che invece preferiscono un servizio ad alta velocità.

 

“E’ in atto una feroce battaglia commerciale – ha affermato Pellissier – i mesi a venire ci confermeranno il potenziale del 4G”.

Un potenziale, al momento, ancora incerto mentre il mercato francese, che genera il 60% della liquidità del gruppo e la metà del fatturato, resta particolarmente difficile.

 

Il gruppo è riuscito tuttavia ad arginare l’erosione della quota di mercato che si attesta al 37% contro il 37,3% dello stesso trimestre 2012.

 

Per il 2013, Pellissier ha confermato l’obiettivo di un dividendo stabile a 0,80 euro per azione e di un cash cash flow operativo superiore a 7 miliardi di euro.