‘Par condicio nella lunga transizione politico-istituzionale’. Domani a Roma evento ISIMM e Fondazione Calamandrei

di Raffaella Natale |

Un tema molto interessante, quello della par condicio, alla luce di una campagna elettorale che ha già spinto l’Agcom a due richiami alle emittenti televisive nazionali.

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La par condicio nella lunga transizione politico-istituzionale‘. E’ questo il titolo dell’evento che si terrà domani 23 gennaio con inizio alle 9.30 nella Sala Convegni Monte dei Paschi di Siena di Roma (Via Minghetti, 30/a), organizzato da ISIMM e Fondazione Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei.

 

Un tema, quello della par condicio, molto ‘caldo’ alla luce delle campagna elettorale in corso e dei richiami dell’Agcom, al momento due e manca più di un mese all’elezioni, per chiedere alle emittenti televisive l’immediato riequilibrio dell’informazione politica tra tutti i soggetti politici.

L’Agcom ha, infatti, rilevato l’esistenza di diffusi squilibri nella presenza delle forze politiche nei telegiornali trasmessi dalle Tv nazionali, analizzando i dati del monitoraggio radioTv relativo alle due prime settimane della campagna elettorale (24-30 dicembre, 31 dicembre-6 gennaio) (Leggi Articolo Key4biz).

La scorsa settimana un nuovo richiamo per denunciare ancora una volta l’eccessiva sovraesposizione di alcuni esponenti politici a danno di altri.

 

I lavori del convegno verranno aperti da Piero Pocci (ISIMM Ricerche) e poi introdotti da Stefano Gorelli, Università della Tuscia, e Claudio Tancredi Palma, Università di Roma La Sapienza.

Previsti, quindi, gli interventi di Roberto Borrello, Università di Siena; Valeria Ferro, ISIMM Ricerche; Vincenzo Zeno-Zencovich, Università Roma Tre – Fondazione Calamandrei.

 

Subito dopo verrà introdotta da Enrico Menduni, Università Roma Tre, la Tavola rotonda.

Partecipano Paolo Gentiloni, PD; Giorgio Lainati, Pdl; Marcello Masi, Tg2; Enrico Mentana, TgLa7; Giovanni Toti, Tg4 – Studio Aperto; Roberto Rao, UDC; Sarah Varetto, SkyTg24.

 

La giornata si chiuderà con l’intervento di Francesco Posteraro dell’Agcom.