Media e Minori, il CNU denuncia: ‘Il governo spieghi perché non ha ricostituito il Comitato’

di |

Luca Borgomeo: ‘Il governo ha l’obbligo – non la facoltà – di ricostituire il Comitato Media e Minori, che è uno dei pochi strumenti di tutela dei minori nei confronti delle emittenti televisive’.

Italia


Tv e minori

Il Consiglio Nazionale degli Utenti – organismo istituito dalla legge n. 249/97 presso l’Agcom –  riunito sotto la presidenza di Luca Borgomeo ha per l’ennesima volta affrontato il problema della mancata ricostituzione del Comitato Media e Minori (bloccato da oltre 1 anno).

 

Il CNU rileva con profonda preoccupazione che, “nonostante gli appelli e le esplicite richieste, di associazioni di utenti, di telespettatori, di genitori, di persone con disabilità, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico non solo non si è provveduto a ricostituire il Comitato, ma non si è nemmeno ritenuto opportuno riscontrare le richieste e, soprattutto, spiegare il gravissimo ritardo”.

 

Pertanto, il CNU rileva che il governo ha l’obbligo – non la facoltà – di ricostituire il Comitato Media e Minori, che è uno dei pochi strumenti di tutela dei minori nei confronti delle emittenti televisive che spesso violano impunemente le norme del Codice di autoregolamentazione TV e Minori, con  programmi offensivi della dignità dei minori e negativi per la loro formazione.

 

Il Consiglio fa, quindi, appello al Governo, al Parlamento, alla Commissione Bicamerale per l’Infanzia, al Garante per l’Infanzia perché, “ognuno nell’ambito delle proprie competenze, si adoperi per mettere finalmente la parola fine a un comportamento dilatorio che danneggia notevolmente i minori”. (r.n.)