Mondo
Prosegue in tutto il mondo l’avanzata delle reti LTE e dell’ecosistema di dispositivi a supporto della tecnologia mobile di quarta generazione.
Secondo l’ultimo report della Global Mobile Suppliers Association (GSA), sono 113 gli operatori che hanno lanciato la tecnologia in 51 paesi (77 lo hanno fatto negli ultimi 12 mesi). Il numero di operatori che sta investendo nell’LTE (360) è cresciuto del 45% rispetto a un anno fa, con 195 reti in fase di sviluppo e altre 209 reti in 75 paesi in previsione per il 2013.
In Italia, tutti gli operatori – tranne Wind che partirà non appena saranno disponibili le frequenze, quindi all’inizio dell’anno prossimo – hanno lanciato le loro offerte. Ieri è stata la volta di H3G, che ha lanciato i suoi servizi di Internet in banda larga mobile da Acuto, in provincia di Frosinone (Leggi articolo) con l’obiettivo di coprire 40 città entro la fine dell’anno prossimo.
Nelle scorse settimane era stata la volta di Telecom Italia (Leggi articolo key4biz) – che partirà da Roma, Milano, Napoli e Torino per estendere il servizio ad altre 20 città entro la fine dell’anno – e di Vodafone Italia (Leggi articolo Key4biz) che prevede la copertura di 20 città entro marzo 2013.
Ieri, intanto, la Commissione europea ha predisposto l’assegnazione alle tecnologie 4G di ulteriori 120 MHz di spettro intorno alla banda 2GHz, attualmente utilizzata per l’UMTS.
Il presidente della GSA, Alan Hadden, ha sottolineato come in tutto il mondo i regolatori stiano rispondendo alla necessità di allocare più spettro ai servizi a banda larga mobile.
“Le aste delle frequenze sono state completate nei mesi scorsi in Cile, Croazia, Danimarca, Lituania, Romania e Russia e altre se ne terranno nei prossimi mesi”, ha affermato, sottolineando come il passaggio verso politiche di concessioni tecnologicamente neutre – come il refarming della banda 1800MHz – offrano una significativa accelerazione alla disponibilità di spettro per l’LTE.
La frequenza 1800MHz è, effettivamente, quella al momento più diffusa, utilizzata da 41 operatori in 29 paesi.
L’operatore britannico Everything Everywhere ha sfruttato questa banda per lanciare i servizi LTE in 11 città con l’obiettivo di coprirne 16 entro a fine dell’anno.
A supporto dell’LTE ci sono in totale 521 dispositivi di 79 produttori, in aumento del 164% rispetto allo scorso anno.
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