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La crescente domanda di nuovi servizi di contenuti video, come quelli proposti da Netflix,
LOVEFiLM e YouTube, stanno sostenendo le vendite di Tv connesse, stando ai dati riportati in un recente Report di Juniper Research.
Nel Rapporto ‘Smart Home Ecosystem: Connected Devices, Service Models & Revenues 2012-2017‘ si rileva che le smart Tv stanno rapidamente cominciando a diffondersi tra i consumatori, così come gli smartphone e i tablet.
Secondo le stime di Juniper Research, il numero delle Tv di casa, connesse a internet attraverso diverse piattaforme come Blu-ray player, set-top box e console, ma anche in modalità wireless o ethernet, raggiungerà i 650 milioni nel 2017.
Si prevede, inoltre, che le entrate legate alle ‘case intelligenti’ raggiungeranno i 60 miliardi di dollari circa, in aumento dai 25 miliardi di dollari della fine del 2012.
Sebbene il ciclo di sostituzione dei televisori sia più lungo rispetto a quello degli smartphone, il Rapporto prevede una forte crescita per il periodo considerato ed evidenzia come la profittabilità dei servizi tradizionali di entertainment abbia attirato molti nuovi player, compresi aggregatori di contenuti e fornitori di piattaforme come Apple e Google.
Nitin Bhas, autore del Rapporto, ha sottolineato che “l’industria dell’elettronica di consumo, aprendo a nuovi operatori, abbia bisogno più che mai di definire questo ecosistema e cominciare a lavorare per guidare questa fase di crescita e trasformarla in un’opportunità di guadagno”.
L’impennata delle vendite determinerà un calo dei prezzi delle connected tv nei prossimi cinque anni mentre aumenterà quello della connettività.
