Cinema: esercenti soddisfatti per provvedimento a favore della digitalizzazione delle sale

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Anec, Fice e Acec plaudono alla decisione di inserire la norma sulla cedibilità del credito di imposta per la digitalizzazione delle sale nel decreto legge Sviluppo.

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Cinema digitale

E’ con “soddisfazione” che le associazioni dell’esercizio cinematografico, Anec, Fice e Acec, prendono atto dell’inserimento della norma sulla cedibilità del credito di imposta per la digitalizzazione delle sale nel decreto legge “Sviluppo” (articolo 51), varato dal Consiglio dei Ministri ed in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

 

“Con questo provvedimento – affermano le associazioni – finalmente anche le piccole imprese avranno la possibilità di avvalersi del tax credit digitale,  la misura di sostegno a favore della digitalizzazione delle sale. Fino ad ora, infatti, la ridotta dimensione economica di queste realtà non consentiva la compensazione del credito di imposta. Adesso, invece, questo credito può essere ceduto ad altri soggetti“.

 

Considerando che le case di distribuzione hanno comunicato che la fornitura di film in pellicola verrà sospesa nel 2014, il rischio, senza questa norma, era la scomparsa di numerose sale cinematografiche che non avrebbero avuto la possibilità di affrontare l’investimento per l’impianto digitale.

 

In questo modo, invece – concludono le associazioni dell’esercizio – si favorisce la digitalizzazione dell’intero parco sale italiano che porterà benefici non soltanto di ordine economico per l’intero settore, ma anche di ordine culturale e sociale, considerando il ruolo svolto dai cinema, in termini di offerta e di luogo di incontro“.