Agenda digitale: pronto decreto di Corrado Passera per Agenzia Digitale. L’attenzione su ICT e NGN

di Raffaella Natale |

L’Agenzia farà riferimento al premier Monti, al MiSE, al MIUR e al Ministero della PA. Verranno soppresse DigitPA e l’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, per evitare ulteriori carichi fiscali.

Italia


Corrado Passera

Sono già pronte le guidelines del decreto con cui si rilancerà l’innovazione in Italia, dopo che la Ue ha lamentato i ritardi del nostro Paese. E adesso il Ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, è già al lavoro per l’istituzione di un’Agenzia per l’Italia Digitale, che prenderà il posto della DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, evitando così ulteriori carichi di spese sulle finanze pubbliche.

 

La nuova Agenzia opererà sotto il controllo diretto del premier Mario Monti, a cui spetterà la nomina del direttore generale responsabile, di concerto con il Ministro Passera, il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Francesco Profumo e il Ministro per la PA Filippo Patroni Griffi.

Obiettivo dell’Agenzia è, tra l’altro, contribuire alla diffusione dell’ICT, allo scopo di favorire l’innovazione e la crescita economica, anche mediante lo sviluppo delle reti NGN.

Si dovrà, inoltre, occupare di accelerare la digitalizzazione della pubblica amministrazione, assicurando qualità dei servizi, tagli alle spese informatiche e coordinamento dei sistemi informatici pubblici di e-Government. Prevista anche la formazione dei dipendenti pubblici e l’attività di monitoraggio sui piani ICT della PA.

 

Il responsabile dell’Agenzia verrà scelto per le sue qualifiche professionali in materia di ICT e per una comprovata esperienza nel settore.

Il DG verrà affiancato da un Comitato di cui faranno parte un rappresentante per ogni ministero coinvolto, più due persone nominate dalla Conferenza unificata. L’organico non dovrà superare i 150 collaboratori.