Vodafone: 1 miliardo di sterline per Cable & Wireless. Obiettivo, rafforzarsi nella rete fissa enterprise

di Alessandra Talarico |

C&W, nata nel 1866, pose il primo cavo sottomarino nell'Oceano Atlantico e detiene attualmente partecipazioni in oltre 60 network globali. Possiede anche la maggiore rete britannica dedicata alle aziende

Regno Unito


Vittorio Colao

Vodafone ha infine ufficializzato l’offerta per acquisire Cable & Wireless Worldwide (CWW) per 1 miliardo di sterline. Il gruppo britannico ha offerto 38 pence per azione, pari a un premium del 92% rispetto al prezzo di chiusura di 19,8 pence per azione del 10 febbraio 2012 (l’ultimo giorno lavorativo prima dell’inizio del periodo di offerta) e del 107% rispetto al prezzo medio dell’azione nei tre mesi precedenti il 10 febbraio.

 

Nella nota diffusa per annunciare la notizia, Vodafone ha comunicato che le due società hanno raggiunto un accordo sui termini dell’offerta presentata dall’operatore mobile a febbraio e che i dirigenti di C&W la raccomanderanno agli azionisti. L’acquisizione, prosegue la nota, “rafforzerà la presenza di Vodafone nel segmento enterprise, sia nel Regno Unito che a livello internazionale e presenta importanti prospettive di risparmio dei costi”.

 

Cable & Wireless, un tempo uno dei principali operatori europei e uno dei più “vecchi” operatori britannici, offre servizi di comunicazione e dati alle grandi imprese e ai rivenditori, ma non naviga in buone acque, come confermano anche i vari profit warning lanciati lo scorso anno e i diversi scossoni al vertice (tre i Ceo cambiati dal 2010).

 

Come precisato dal Ceo di Vodafone, Vittorio Colao, il gruppo potrà utilizzare la vasta rete internazionale di C&W per ‘alleggerire’ il peso del traffico sulle reti mobili in altri mercati e per servire le aziende anche al di fuori del Regno Unito.

“L’acquisizione di Cable & Wireless Worldwide crea un attore leader nel segmento enterprise del mercato britannico e porta importanti prospettive di risparmio nelle nostre operazioni britanniche e internazionali”, ha affermato Colao.

“Siamo ansiosi di lavorare con i dirigenti e i dipendenti di CWW per combinare le nostre esperienze a vantaggio di clienti e azionisti”, ha concluso il Ceo Vodafone.

 

Nel Regno Unito, la società ha offerto in passato servizi retail ma più recentemente ha operato prevalentemente all’ingrosso, affittando la sua rete ad altri operatori per l’offerta di servizi broadband per le aziende e i privati.

Vodafone, dal canto suo, non ha ancora reso noto se proseguirà questo business model o userà la rete di CWW per rafforzare le proprie operazioni nella banda larga fissa.

 

C&W, nata nel 1866, pose il primo cavo sottomarino nell’Oceano Atlantico e detiene attualmente partecipazioni in oltre 60 network globali. Possiede anche la maggiore rete britannica dedicata alle aziende.

Al momento, circa un terzo dei ricavi della compagnia arrivano dalle operazioni internazionali, che si estendono dal Regno Unito all’Asia Pacifico, dall’India al Medio Oriente e Africa, Europa e Nord America.

 

Separata dalla casa madre nel marzo 2010, Cable & Wireless valeva all’epoca 2,4 miliardi di sterline. L’azione, però, negli ultimi due anni, ha perso il 65% del suo valore e a novembre ha sospeso il pagamento dei dividendi.