Tlc: per ETNO e ITU servono regole globali al passo coi tempi

di Alessandra Talarico |

Il 19 aprile un workshop riunirà relatori di alto livello da tutto il mondo. Luigi Gambardella: ‘Garantire che le recenti trasformazioni della tecnologia e del mercato siano rispecchiate in qualsiasi futura revisione del quadro normativo’.

Mondo


Luigi Gambardella

Si svolgerà il prossimo 19 aprile presso la sede di Belgacom il workshop ‘Revising the International Telecommunication Regulations (ITRs) – Preparations for WCIT 2012’ organizzato da ETNO in collaborazione con l’ITU (l’agenzia ONU che si occupa di telecomunicazioni) in preparazione della prossima World Conference on International Telecommunications (WCIT) che si svolgerà a dicembre a Dubai.

 

Il workshop, che riunirà relatori di alto livello da tutto il mondo, sarà aperto dal CEO di Belgacom, Didier Bellens e dal presidente del Board ETNO Luigi Gambardella e si concentrerà sulla necessità di riesaminare le regole internazionali sulle telecomunicazioni (ITRs) per meglio adattarle all’attuale contesto di un mercato profondamente mutato dal 1988, quando queste regole sono state negoziate.

 

“Le regole internazionali sulle telecomunicazioni risalgono a un’epoca in cui internet e i telefonini non esistevano”, ha affermato Gambardella.

“La prossima Conferenza Mondiale di Dubai sarà un’opportunità importante per

garantire che le recenti e rapide trasformazioni della tecnologia e del mercato siano pienamente rispecchiate in qualsiasi futura revisione del quadro normativo“, ha aggiunto, sottolineando      quindi l’importanza di adottare “un approccio equilibrato che garantisca un’ulteriore crescita dell’innovazione e del successo di internet, a vantaggio della società e dell’economia nel suo complesso”.

 

Il workshop intende fornire una piattaforma per i responsabili politici e i rappresentanti del settore così da trovare un terreno comune o almeno individuare le aree in cui avviare nel futuro una più stretta collaborazione.

 

Tra i key speaker ci saranno Robert Madelin (Diretto generale DG INFSO della Commissione europea), l ‘ambasciatore Usa William Kennard e il direttore di ITU-T, Malcolm Johnson.

 

Un dibattito politico di alto livello, dunque, che si propone  portare sul tavolo problemi e proposte inerenti la revisione delle norme internazionali che regolano il mercato, coinvolgendo in questa fase iniziale del processo il maggior numero possibile di protagonisti del settore, anche se non tutti potranno prendere parte ai negoziati di dicembre.

 

Molte cose sono cambiate da quando sono state riviste per l’ultima volta le  regole internazionali sulle telecomunicazioni e penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che questa conferenza si terrà nel momento in cui la tecnologia sta avendo il maggior impatto di sempre sullo sviluppo economico e sociale”, ha affermato Johnson, sottolineando che la WCIT “rappresenta un’opportunità unica che consentirà a tutte le parti interessate di lavorare insieme per estendere i benefici a tutti i cittadini del mondo”.

 

Maggiori informazioni sul programma.