MWC 2012: da Italtel nuove soluzioni per integrazione reti e servizi di banda larga mobile

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A Barcellona illustrati gli accordi con l’azienda canadese Octasic e Telogic per affrontare le sfide della crescita del traffico dati mobile.

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Italtel ha scelto la tecnologia di Octasic, azienda canadese innovatrice nell’ambito del media processing e delle soluzioni wireless, per la famiglia di prodotti NetMatch, che consentono agli operatori una migrazione graduale dalla tecnologia tradizionale TDM verso quella all-IP e, per le reti mobili, verso l’LTE.

NetMatch permette la realizzazione di servizi voce e video in alta definizione e, attraverso adeguati adattamenti dei protocolli di segnalazione, rende più semplice l’offerta di servizi di audio, videoconferenza e telepresence.

 

“NetMatch nasce dall’idea di realizzare una soluzione flessibile, multi-purpose, aperta agli sviluppi tecnologici futuri. Alla luce delle richieste provenienti dal mercato abbiamo progettato una linea di prodotti che garantisce prestazioni elevate e consente agli operatori di gestire in modo efficace la complessità”, ha detto Federico Descalzo, Responsabile Product Unit Smart Networks & Products di Italtel.

 

La linea di prodotti NetMatch dimostra la flessibilità della soluzione MGW Vocallo di Octasic. NetMatch-M è un Media Gateway che consente il passaggio del traffico voce, dati e video tra le reti legacy PSTN e le reti IP. NetMatch-B è un Border Gateway per traffico multimediale, voce e video, anche in alta definizione. NetMatch-S è un Session Border Controller per realizzare interconnessioni a qualità garantita tra due reti IP. I prodotti della linea NetMatch si avvantaggiano della tecnologia Octasic per offrire la migliore qualità audio realizzando un’elevata densità di funzionalità di transcodifica a bassa latenza.

 

“Siamo soddisfatti che Italtel abbia trovato nella nostra tecnologia Vocallo l’elemento più adatto alla linea di prodotti NetMatch“, ha commentato James Awad, Responsabile Marketing di Octasic. “La capacità di gestire sullo stesso chip sia il canale voce che video offre ai nostri clienti un notevole vantaggio rispetto ai loro competitor“.

 

Italtel è stata inoltre scelta da Telogic Italy, parte di Telogic Group (il più grande MVNE europeo) e primo Mobile Virtual Network Enabler indipendente in Italia, per l’introduzione e l’integrazione del prodotto Cisco ASR 5000 Mobile multimedia core platform.

La serie ASR 5000 sarà alla base del packet core per la rete Telogic e per i suoi clienti MVNO europei, fornendo maggiore larghezza di banda e più intelligenza per servizi di Internet mobile veloce, in previsione della migrazione verso le tecnologie 4G.

 

 “Siamo veramente soddisfatti – ha dichiarato Per Erik Angman, CEO di Telogic Holding – di aver scelto Italtel come System Integrator della nostra soluzione”, che “ha dimostrato di essere un partner estremamente affidabile agendo con un grande lavoro di squadra in un ambiente complesso.”

“Siamo onorati – ha sottolineato Stefano Pileri , Amministratore delegato di Italtel – che Telogic abbia scelto Italtel come partner strategico per l’integrazione del suo Mobile Broadband Core Network. Italtel è l’unica azienda in Italia con certificazione Cisco ATP Mobile Internet Technology e Telogic ha trovato un partner solido con personale dedicato e specializzato nelle soluzioni mobili. Questo conferma il nostro impegno nel supportare gli operatori mobili nell’affrontare la sfida della migrazione verso la tecnologia 4G”.

Jim Scott, Managing Director, Mobility, Cisco EMEAR, ha aggiunto:  “Il traffico dati globale in mobilità sta crescendo in maniera estremamente rapida e, secondo l’ultimo rapporto Cisco Visual Networking Index, tra il 2011 e il 2016 supererà di tre volte il traffico dati generato da rete fissa. È vitale che i Service Providers rispondano a questa enorme domanda di traffico dati in mobilità se vogliono continuare a offrire i servizi che già oggi i clienti desiderano. Siamo soddisfatti di lavorare con Italtel per permettere a Telogic di prepararsi a questo aumento del traffico dati in mobilità e contiamo di proseguire la collaborazione con entrambe anche in futuro“. (r.n.)