Smart grid: le prospettive della convergenza tra reti elettriche e di comunicazione

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All’Italian Smart Grids Forum 2011, Alcatel-Lucent propone un approccio a tutto campo in questa trasformazione che interessa consumatori e utilities.

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Alcatel Lucent

Le reti elettriche stanno cambiando volto sotto la spinta di una domanda per ottimizzare costi e consumi e dell’emergere di uno scenario completamente nuovo in materia di generazione e quindi approvvigionamento. La parola d’ordine è l’incontro virtuoso con le tecnologie di comunicazione e Alcatel-Lucent, uno dei principali attori mondiali nel settore delle reti mette in campo tutte le sue competenze – compresa un’organizzazione di ricerca e sviluppo che si estende dai Bell Labs, la “culla dell’elettronica”, fino al team di 800 addetti dei laboratori R&D italiani – per proporre un approccio a tutto campo in questa trasformazione che interessa consumatori e utilities.

Occasione di presentazione di questa strategia di offerta che punta sulla convergenza tra reti elettriche e reti di comunicazione di nuova generazione è Italian Smart Grids Forum 2011, organizzato il 15 giugno a Roma da Business International.

Reti più intelligenti richiedono, infatti, un continuo scambio di informazioni a supporto degli operatori elettrici e dei consumatori. Il quadro sta cambiando rapidamente: da una parte, la spinta a razionalizzare i consumi, con una loro migliore distribuzione nell’arco della giornata e della settimana, dall’altra le nuove sfide rappresentate dal passaggio da una rete con pochi grandi centri di produzione, come quella attuale, ad una caratterizzata, invece, da molti centri di piccola e piccolissima dimensione, con le energie rinnovabili e l’auto-produzione, che impongono necessità di autoregolazione.

In mezzo a questi driver di cambiamento emergono nuove tipologie di consumi e nuovi mercati per le utilities. Appartengono alle prime, per esempio, la diffusione nei prossimi anni di auto elettriche, che richiederanno adeguati sistemi di carica delle batterie. Alle seconde, l’approccio sempre più “multi-utility” di soggetti che possono gestire una pluralità di servizi di rete, su scala nazionale o locale.

Solo un tempestivo scambio di informazioni può permettere un’efficace gestione delle nuove reti, in uno scenario in cui la domanda di energia in campo mondiale tende ad aumentare e si concretizzano gli obiettivi di Europa 20 – 20 – 20 che contemplano una riduzione dei consumi e un maggior contributo delle fonti rinnovabili.

“La nostra proposta di valore, sostenuta da esperienze internazionali e da una solida presenza in Italia a livello di laboratori, produzione, supporto e servizio alla clientela, si articola su tre livelli. Il primo è quello della infrastruttura generale di rete, che dev’essere in grado di trasportare informazioni, anche mission critical, in modo rapido ed efficiente; il secondo è quello delle piattaforme di networking, personalizzate per un ambiente operativo esigente come quello elettrico; il terzo è quello delle soluzioni specializzate, come quello nel campo dello smart metering”, afferma Mario De Manna, direttore Strategic Industries di Alcatel-Lucent Italia e Mediterraneo.

Impegnata a portare le proprie soluzioni già presso 80 operatori elettrici in campo internazionale, Alcatel-Lucent (16 miliardi di euro di fatturato nel mondo, oltre un miliardo in Italia) fornisce, oltre a piattaforme di comunicazione, anche competenze in materia di analisi dell’investimento, gestione dei progetti di ammodernamento, con riferimento anche all’integrazione di fonti rinnovabili accanto a quelle tradizionali.

Nel campo delle infrastrutture generali di rete, Alcatel-Lucent è impegnata nella realizzazione di reti fisse e mobili a larga banda in grado di assicurare il trasporto dell’informazione end-to-end, anche in un’ottica M2M (Machine-to-Machine) con alta affidabilità, al più basso costo per bit trasportato e ridotti tempi di latenza. Oltre alle grandi infrastrutture di trasporto ottico, sono di particolare interesse in questo caso anche i sistemi wireless, in grado di supportare una pluralità di protocolli di comunicazione. L’evoluzione da reti dedicate a reti IP/MPLS rappresenta una via maestra per il trasporto ottimale di informazioni e servizi in diversi ambienti. Una vasta gamma di tecnologie d’accesso wireless e cablate permette di meglio servire le singole utenze, mentre competenze in aree emergenti come l’ “Internet of things” (l’Internet delle cose) aprono la strada al controllo “fine”, anche al livello delle apparecchiature domestiche.

Nel campo delle soluzioni di rete customizzate per le esigenze del settore, Alcatel-Lucent sviluppa anche versioni specifiche dei propri apparati, come gli switch impiegati presso le cabine della rete distribuzione e le stazioni della rete di trasmissione, in grado di superare gli stretti vincoli imposti da ambienti critici sotto il profilo elettromagnetico.

“Una comunicazione intelligente per reti intelligenti è la chiave per portare nuovo valore alle imprese e ai consumatori, nel rispetto degli obiettivi aziendali e di un responsabile atteggiamento verso il contenimento dei consumi”, dice Mario De Manna. “Alcatel-Lucent, con la sua gamma di soluzioni end-to-end e con le sue capacità di integrazione, sia a livello nazionale che internazionale, dispone dei mattoni giusti e delle capacità sistemistiche per partecipare ai progetti più ambiziosi”.