Francia
France Telecom ha chiuso il terso trimestre 2010 con ricavi in crescita dell’1,1% a 11,63 miliardi di euro e un Ebitda di 4,26 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 4,21 miliardi di euro dello scorso anno e superiore alle stime di 4,16 miliardi di euro fornite dagli analisti. Il dato include per la prima volta il consolidamento del 100% dell’operatore mobile egiziano Egyptian Co. for Mobile Services (Mobinil).
Per l’intero esercizio, il gruppo telefonico ha confermato gli obiettivi e ha rivisto le precedenti stime sul fatturato ‘piatto’, affermando ora di attendere ricavi leggermente superiori a quelli dello scorso anno (escludendo l’impatto – stimato in 1 miliardo di euro – delle recenti misure regolamentari, relative, in particolare, al taglio delle tariffe di terminazione) e un flusso di cassa di 8 miliardi di euro. La società ha quindi confermato il dividendo di 1,4 euro per azione fino al 2012.
A trainare i risultati del terzo operatore tlc europeo, il lancio, in agosto, dell’offerta ‘quad play’ Open (un ‘pacchetto’ che comprende servizi di telefonia fissa e mobile, banda larga e TV) in partnership con SFR (Gruppo Vivendi) e Bouygues Telecom sottoscritta da 99 mila persone. Come risultato, è raddoppiata rispetto al trimestre precedente la quota di nuovi utenti broadband, che si porta al 32,8% rispetto al 15,5% del secondo trimestre. L’offerta, tuttavia, è sotto la lente dell’antitrust francese, che sta indagando su possibile effetto ‘distorsivo della concorrenza’ dei contratti che legano gli utenti all’operatore per due anni.
Le buone performance sono legate anche al successo delle offerte smartphone: il lancio in esclusiva dell’iPhone 4 ha spinto molti clienti a sottoscrivere piani di abbonamento ai servizi internet mobile dell’operatore. Per pubblicizzare i nuovi prodotti, del resto, il gruppo non ha badato a spese, destinando al marketing 200 milioni di euro solo nel terzo trimestre.
“Abbiamo avuto un terzo trimestre che ci consente di essere un po’ più ottimisti”, ha affermato il direttore finanziario Gervais Pellissier, sottolineando il miglioramento delle performance sul mercato domestico e la crescita un po’ più forte dello scorso anno sui mercati emergenti.
La società ha quindi confermato di essere in trattative con la divisione di tv a pagamento di Vivendi, Canal Plus, per una possibile alleanza sui canali cinematografici Tps Star e Orange Cinema Series. Nessuna trattativa in corso, invece, per il canale di Orange Sport.
