Editoria: sempre più italiani preferiscono la lettura online. Prende il via ad agosto la campagna promozionale della Fieg

di Antonietta Bruno |

Italia


Editoria web

Il 39% degli italiani preferisce i quotidiani online. A svelarlo, una recente indagine condotta dall’Osservatorio giornalistico Mediawatch che in occasione dell’inaugurazione del suo nuovo sito ‘www.mediawatch.it’, ha messo in evidenza quanto il settore sia cambiato nel anni e con l’avvento della nuova tecnologia.

 

Secondo i dati raccolti, a luglio di quest’anno è salita al 39% la percentuale degli italiani che predilige la lettura online (nel 2007 la percentuale si aggirava attorno al 25%) e, nello stesso periodo preso in esame, è cresciuta del 33% (rispetto al 14% di due anni fa) anche percentuale di italiani che acquistano sulla Rete.

 

“L’indagine – ha spiegato l’osservatorio attraverso una nota stampa – è stata effettuata su un campione di 1.015 persone fra i 18 e i 60 anni. La percentuale di italiani che usa social network passa dal 12% del 2007 al 59% attuale così come chi fa ricerche si sposta dal 63 all’81%. Infine chi guarda film online – sempre secondo quanto riportato nella nota stampa – è il 35% dal 23% della precedente rilevazione. Il 44% ha fiducia nelle informazioni reperite su internet (18% nel 2007) e il 21% ha fiducia nei pagamenti (9%)”.

 

“Dal confronto dei dati dei sondaggi – ha aggiunto Carlo Vittorio Giovannelli presidente dell’Osservatorio Giornalistico Mediawatch – emerge come la fiducia degli italiani verso internet sia nettamente aumentata in questi ultimi tre anni, dall’informazione ai pagamenti, dall’intrattenimento fino ai social networks. E’ quindi un settore che può diventare effettivamente strategico per l’editoria e le imprese dopo la ‘bolla’ degli anni passati”.

 

Gli italiani, dunque, sempre più dediti alla lettura anche se ancora bassa resta la percentuale dei ‘bene informati’. Per ovviare a questa carenza, tante le iniziative a sostegno dell’esercizio del leggere. Tra queste, la più importante è sicuramente quella promossa dalla Federazione italiana editori giornali (FIEG) che prenderà ufficialmente il via il prossimo 1 agosto e durerà due mesi.

 

La campagna istituzionale di comunicazione, è stata avviata in collaborazione creativa con l’agenzia TBWA-Italia, la stessa che ha curato la precedente attività di comunicazione della Fieg destinata agli investitori pubblicitari, tuttora visibile su parte della stampa periodica.

 

Tutti i messaggi veicolati attraverso i media, andranno a sottolineare come leggere i giornali “faccia la differenza in termini di ampliamento e approfondimento delle proprie conoscenze, di scoperta di cose nuove, di costruzione di una coscienza critica, di aumento di consapevolezza: chi legge i giornali, quotidiani e periodici, raramente resta senza parole ma, al contrario, sa cosa e come dirlo”.