Digital Technology: crescita a tasso zero nel 1° trimestre, ma il mercato mostra i primi segnali di ripresa

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SIRMI ha rilasciato i dati relativi all’andamento del mercato della Digital Technology e dei suoi differenti comparti nel primo trimestre 2010. I rapporti mostrano un mercato ICT con una crescita a tasso zero rispetto allo stesso trimestre del 2009, ma che allo stesso tempo evidenzia i primi segnali di ripresa rispetto alla crisi del settore.

La spesa End User in prodotti e servizi IT si ferma nel primo trimestre 2010 a 5.536 milioni di euro, registrando un calo di circa mezzo punto percentuale (-0,6%) rispetto allo stesso trimestre del 2009.

Quasi tutti i segmenti dell’offerta Hardware evidenziano un decremento della spesa, ma allo stesso tempo un rallentamento del trend decrescente, visto che nel 2009, a parità di trimestre, la contrazione della domanda si presentava maggiormente critica.

In particolare, il Mercato della Microinformatica con PC e Stampanti come prodotti driver manifesta dei “numeri”, in termini di volumi, con situazioni di andamento che ci fanno tornare indietro di qualche trimestre; e ciò si ritiene possa rappresentare un importantissimo segnale, su cui porre le basi per i prossimi sviluppi.

Il mercato Software chiude il primo trimestre con un incremento della spesa del 2,4% rispetto allo stesso trimestre del 2009, seppur l’ambito applicativo registri un incremento di poco più di mezzo punto percentuale. A crescere sono tutti e tre i segmenti di mercato: i System software crescono del 2%, i Middleware e Tools del 3,7% e l’Applicativo dello 0,6%.

La spesa in Servizi IT registra un calo dell’1,5% rispetto allo stesso Q del 2009: è questo il risultato dell’ulteriore decremento della spesa in servizi di sviluppo (-4,3%) e dell’andamento sostanzialmente flat dei servizi di gestione (+0,6%).

Il mercato TLC evidenzia nel complesso un andamento della spesa sostanzialmente flat rispetto allo stesso trimestre del 2009 (+0,3%) con un valore di 10.066 milioni di euro: questo dato è determinato, da una parte, dall’ancora negativo andamento delle TLC fisse (seppur in ripresa rispetto alla contrazione media di trimestre osservata nel 2009), e, dall’altra, dalla ripresa della spesa in prodotti e servizi del mondo TLC mobile (+1,1%).

Nel primo trimestre 2010 il mercato dei PC evidenzia, rispetto allo stesso periodo del 2009, una stabilità nel fatturati, ma un incremento delle unità vendute del 12,2%

Per quanto riguarda i Desktop il primo trimestre del 2010 fa registrare una ripresa dei fatturati (limitata in termini percentuali, ma significativa rispetto al trend particolarmente negativo osservato nel 2009) e sopratutto delle unità vendute (si fa riferimento in particolare ai desktop professionali).

Risultati particolarmente favorevoli si sono conseguiti sui segmenti Notebook Consumer (+17,1% in termini di fatturato e più 27,1% in termini di unità vendute) e Netbook (+31,4% in termini di fatturato e + 50,4% in termini di unità vendute), mentre risultati particolarmente negativi si sono registrati sul segmento Notebook Professionale, con un calo del -23,5% in termini di fatturato e del -24,7% in termini di unità vendute.

I Sistemi proprietari e i Sistemi Unix, complessivamente considerati, registrano nel IQ 2010 un calo sostanzialmente analogo dei fatturati e dei volumi rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

I server a base architetturale Intel/AMD di fascia alta evidenziano nel IQ 2010 risultati significativamente negativi sopratutto a livello di fatturati (-17,8%).

Opposto invece il trend dei PC Server standard che tornano, dopo un anno difficile come il 2009, ad un segno positivo: nel IQ 2010, rispetto al corrispondente trimestre del 2009, i fatturati aumentano infatti del 7,1% mentre le unità vendute crescono dell’8%.

Si distingue nel IQ 2010 per il trend di segno positivo il segmento dello Storage (+8,3% rispetto al IQ 2009). I risultati conseguiti in area storage risentono in particolare delle ottime performance conseguite nella linea di prodotto delle unità on line di fascia media indirizzato alla Media Impresa italiana oppure a soluzioni dipartimentali per Grandi Imprese.

Il problema che si era manifestato in un recente passato, relativo a virtualizzazione e consolidamento, sembra quindi “risolto” e la crescita è dovuta sicuramente ad una lenta ma significativa ripresa del Mercato, sia nell’ambito pubblico sia in quello privato, e con una certa enfasi alla Media Impresa.