Banda larga: nuovo provvedimento Agcom mira a introdurre più trasparenza sulle reali prestazioni delle connessioni

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Più trasparenza sulle reali prestazioni dei servizi a banda larga di ciascun operatore e sulle effettive prestazioni della propria connessione internet a banda larga da postazione fissa.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha adottato un nuovo provvedimento volto a rendere più chiari i parametri di qualità dei servizi a banda larga e più trasparenti le offerte delle compagnie telefoniche.

 

Il nuovo sistema di valutazione, ha spiegato il Garante, permetterà ai consumatori di conoscere “in totale trasparenza, sia le prestazioni relative all’offerta di connessione ad internet di ciascun operatore, al fine di effettuare una scelta consapevole anche sul piano della qualità dei servizi, sia le effettive prestazioni del proprio accesso una volta attivato il servizio”.

 

Gli operatori, sulla base del nuovo provvedimento, dovranno fornire chiari criteri per valutare l’efficienza e la qualità del servizio offerto, indicando, ad esempio, anche la velocità minima della connessione – definita come ‘banda disponibile in download nel 95% dei casi’ – non solo quella massima teorica come avviene attualmente.

 

I consumatori avranno inoltre a disposizione, anche se in una fase successiva, un servizio di verifica delle reali prestazioni della propria linea di accesso, che permetterà di valutare l’effettiva velocità di trasmissione o eventuali ritardi e tassi di perdita di pacchetti dati durante le fasi di uploading e downloading.

 

L’attività di misurazione delle prestazioni verrà affidata a un soggetto indipendente individuato dall’Autorità.

Entro 30 giorni, chiunque voglia concorrere a ricoprire questa posizione dovrà presentare una manifestazione di interesse all’Agcom. (a.t.)