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Come ha ricordato anche Kofi Annan, ex Segretario generale dell’ONU, nel corso della conferenza sull’efficienza energetica al Parlamento europeo, “i cambiamenti climatici non sono semplicemente un tema ambientale”, ma costituiscono “una sfida onnicomprensiva”, generando conflitti regionali, minacciando l’approvvigionamento alimentare e rendendo intere zone non idonee alla vita degli animali ed al raccolto.
Anche l’industria tlc è sempre più sensibile a queste tematiche e, nell’ambito della ‘Green Week
Marc Benowitz, responsabile dell’ingegneria dell’ambiente alla direzione tecnica di Alcatel-Lucent, illustrerà le sfide e le opportunità che si presentano all’industria delle telecomunicazioni in un momento in cui ecologia e sviluppo sostenibile sono temi al centro del dibattito internazionale.
La settimana verde – che comincerà il 3 giugno e terminerà il 6 giugno -quest’anno sarà dedicato al tema: “C’è una Terra sola: non buttiamola”.
Legislatori, industria, Ong e altri decisori nel settore ambientale parteciperanno a 38 sessioni incentrate su differenti aspetti dell’uso sostenibile delle risorse naturali.
Sono inoltre previsti eventi a margine: proiezioni, dibattiti, visite e la presentazione annuale dei premi europei per l’ambiente dedicati alle aziende e dei LIFE Environment Awards.
Secondo Benowitz, la questione dei cambiamenti climatici esige “ben più che buone idee e progetti innovativi. C’è bisogno di una nuova mentalità, una nuova disciplina e una diversa pianificazione”.
L’eco-sostenibilità deve insomma diventare “uno dei criteri decisivi nel design iniziale dei processi di business, dei prodotti e dei servizi”.
Secondo la società, infatti, l’efficienza energetica va al di là della “semplice riduzione dei consumi elettrici”, andando anche a comprendere la diminuzione del consumo “in ogni singolo componente dei prodotti”.
Alcatel-Lucent è consapevole del ruolo che il settore tlc può e deve svolgere nello sforzo globale per rispondere ai cambiamenti climatici e si occupa della difesa dell’ambiente a 360 gradi, anche attraverso un programma di riciclo delle apparecchiature informatiche obsolete.
La società franco-americana è inoltre firmataria del programma Onu “Caring for Climate”, che rafforza ulteriormente l’impegno dell’azienda verso lo sviluppo e la messa in atto di strategie e pratiche miranti a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre le emissioni di CO2.
