DVB-H: mercato sempre più effervescente. NTT DoCoMo si prepara alla Mobile Tv e investe in Fuji TV

di Raffaella Natale |

Giappone


NTT DoCoMo

Accordo all’insegna della Mobile Tv per il gigante giapponese della telefonia mobile NTT DoCoMo, che ha annunciato stamani d’aver chiuso le trattative per rilevare una partecipazione del 2,6% nel canale Fuji TV. Operazione destinata a preparare il lancio di un servizio di programmi televisivi per i telefonini.

 

NTT DoCoMo ha dichiarato in una nota che la cifra dell’accordo è di 20,7 miliardi di yen (149 milioni di euro). si tratta della prima volta che in Giappone un operatore mobile entra nel capitale di un’emittente televisiva che trasmette sul digitale terrestre.

 

In realtà l’operazione si allinea alle nuove tendenze che hanno mutato profondamente il mercato della distribuzione dei contenuti televisivi, pensiamo all’IPTV (Internet Protocol TV) o al DVB-H (Digital Video Broadcasting – Handheld), aprendo all’ingresso di nuovi player. L’evoluzione del settore ha messo gli uni davanti agli altri i broadcaster e le telco, determinando alcuni problemi di governance e rendendo più agguerrita la concorrenza.

 

Da qui il susseguirsi e l’incalzare dei accordi e alleanze strategiche che rendono sicuramente più dinamico e interessante il mercato televisivo, facendo già apparire come superata la tecnologia dell digitale terrestre, sebbene ancora in fase di sperimentazione in molti Paesi del mondo.

 

“DoCoMo e Fuji Television hanno discusso sul modo di legare le comunicazioni mobili e la distribuzione televisiva. L’accordo precede il lancio di un servizio sul digitale terrestre, fissato il 1° aprile prossimo, che offrirà nuove opportunità“, ha spiegato DoCoMo in una nota.

 

I due partner “coopereranno scambiandosi le reciproche risorse e le loro esperienze, per creare un nuovo mercato e sviluppare servizi innovativi in materia di Tv su telefonini“, ha aggiunto l’operatore.

 

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