Convergenza: atteso per la prossima settimana il lancio del Bluephone

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Dopo due anni di attesa e indiscrezioni &#232 finalmente pi&#249 vicino il lancio del Bluephone, il telefono convergente di BT, previsto per mercoled&#236 prossimo.

L¿obiettivo dell¿incumbent britannico &#232 quello di fornire il primo apparecchio nel suo genere in grado di fornire connettivit&#224 a tutte le attuali reti di telecomunicazione: cos&#236, se l¿utente si trova in casa, il Bluephone trasmetter&#224 voce e dati sulla rete fissa, trasferendosi su quelle mobili o wireless quando ci si trova fuori.

Secondo gli analisti, il successo del Bluephone potr&#224 essere stabilito soltanto sul lungo periodo: ¿nei prossimi 5 anni, saranno ancora pochi i telefonini in grado di fare quello che fa il Bluephone, ma la strada imboccata &#232 sicuramente quella giusta¿, spiega Dean Bubley, di Disruptive Analysis.

L¿utilizzo del Bluephone richiede l”installazione di un punto di accesso ¿ il cosiddetto hot spot – nell”abitazione o nell”ufficio dell”utente e garantir&#224 agli utenti del mobile tariffe pi&#249 basse ed una migliore ricezione poich&#233 permetter&#224 al telefono di collegarsi automaticamente alla rete fissa durante la chiamata. Quando invece l”utente, nel corso della telefonata, uscir&#224 dal raggio della rete fissa, l”apparecchio si “sintonizzer&#224” automaticamente sulla rete mobile di Vodafone.

””Gli utenti spesso preferiscono utilizzare il loro telefono cellulare anche se sono a casa davanti al telefono fisso perch&#233 &#232 pi&#249 comodo – ha dichiarato Ryan Jarvis di BT – Con questo servizio, possono telefonare con l”apparecchio cellulare da casa o dall”ufficio sfruttando per&#242 le tariffe della rete fissa, una ricezione migliore ed una sola bolletta”.

Il Bluephone ha dunque il potenziale per rivoluzionare il mondo della telefonia mobile, soprattutto favorendo l¿uso del VoIP attraverso le reti mobili.

A lungo andare, dunque, gli operatori mobili saranno costretti ad abbassare le loro tariffe per restare competitivi, anche perch&#233 BT sta cercando di posizionarsi come uno specialista nel mobile VoIP.

La telefonia attraverso protocollo Internet, del resto, ha gi&#224 messo in crisi gli operatori mobili, indebolendo i loro gi&#224 fiacchi profitti.

¿Il VoIP avr&#224 gli stessi effetti nell¿arena mobile, sebbene esso non si affermer&#224 prima della fine di questo decennio¿, dice Bubley.

La prima versione del Bluephone utilizzer&#224 il Bluetooth e sar&#224 destinata a un pubblico consumer, successive release includeranno funzionalit&#224 di connessione Wi-Fi e WiMax enterprise-friendly.

Il Bluephone si basa sulla tecnologia Unlicenced Mobile Access (UMA), una tecnologia in grado di unire gli standard della telefonia mobile (sia 2G che 2,5G) con quelli per la comunicazione mobile a corto e medio raggio, Bluetooth e lo standard 802.11b.

Grazie alla presenza di UMA, tecnologie mobili diverse da quelle cellulari in senso stretto (quali appunto Wi-Fi e Bluetooth) potranno cos&#236 essere utilizzate per accedere ai servizi telefonici su rete mobile e IP.

Dal momento che UMA consente agli operatori di contabilizzare le chiamate su Wi-Fi o Bluetooth come chiamate mobili, alcuni insider hanno espresso il ragionevole dubbio che gli utenti potrebbero pagare le chiamate fatte da casa come se invece fossero fatte attraverso la rete mobile.

Perplessit&#224 tutte da verificare, cos&#236 come il successo commerciale dell¿apparecchio, che non si pu&#242 ancora prevedere, mentre quello che si d&#224 per scontato &#232 l¿impatto che esso avr&#224 sui modelli tariffari della telefonia mobile.

Alessandra Talarico

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