Ue e Tv: Rai, Mediaset e Telecom Italia nei Focus Group che lavoreranno sulla Direttiva Television without Frontiers

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Europa



Alcuni giorni fa la Commisisone Ue ha istituito tre Focus Group per avviare una revisione della Direttiva Television without Frontiers. Si tratta di tre Gruppi di lavoro che comprendono player del settore ed esperti del mercato radiotelevisivo.

Del primo Focus Group, tra le societ&#224 partecipano la britannica BSkyB di Rupert Murdoch, la francese Vivendi Universal, Yahoo Europe, RTL Group, per Telecom Italia Andrea Grillo, France Telecom. Ma anche l¿eminente BBC, per la Rai Rosaria Monaco,per Mediaset Carolina Lorenzon.

Nel secondo Focus Group, la European Broadcasting Union, ProsiebenSat1, Nokia, CanalPlus, la PricewaterhouseCoopers.

Del terzo, France T&#233l&#233visions, UEFA, Reuters, FIFA, ma anche un professore dell¿Universit&#224 di Roma, Zeno Zencovich

La Ue al momento ritiene per&#242 che vi siano ancora degli aspetti che debbano essere approfonditi e che necessitano dell¿apporto di un parere tecnico.

Il primo Focus Group si occuper&#224 del quadro regolamentare che riguarda i contenuti audiovisivi; il secondo studier&#224 l¿attuale contesto normativo del settore pubblicitario; mentre il terzo riguarder&#224 il diritto all¿informazione.

La Ue ha scelto i nuovi rappresentanti sulla base della loro personale esperienza, in modo da contribuire attivamente al confronto, apportando una conoscenza tecnica per tutti i livelli del mercato radiotelevisivo. Bruxelles ha cercato anche di fare in modo che nei tre Focus Group vi sia un¿equilibrata rappresentanza geografica. I lavori dei tre Gruppi saranno successivamente discussi dai rappresentanti degli Stati membri.

La Direttiva Television Without Frontiers (89/552/CEE), adottata il 3 ottobre 1989 e modificata il 30 giugno del 1997 dalla Direttiva 97/36/CE, stabilisce il quadro legale di riferimento per la libera prestazione dei servizi televisivi nell¿Unione, con l¿obiettivo di promuovere lo sviluppo del mercato europeo dei media, come anche dei servizi connessi, come la pubblicit&#224 televisiva e la produzione di programmi audiovisivi.

A tal fine, la Ue coordina a livello comunitario la legislazione nazionale nei seguenti campi:

· Legge applicabile in materia di radiodiffusione televisiva;

· promozione della produzione e della distribuzione di opere europee;

· accesso ai maggiori avvenimenti sportivi;

· pubblicit&#224 e garanzie;

· protezione dei minori

· diritto di replica.

La Direttiva in questione &#232 stata accolta con favore dai settori interessati, riconosciuta come essenziale per lo sviluppo dell¿industria audiovisiva europea.

Conformante all¿articolo 2, della Direttiva 97/36/CE, gli Stati membri metteranno in atto le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla Direttiva, come successivamente modificata da quella del 30 dicembre 1998.

Conformemente all¿articolo 3 (a) (2) della Direttiva 89/552/CEE (modificata dalla Direttiva 97/36/CE) gli Stati membri notificano alla Commissione tutte le misure prese, o che dovranno prendere, in materia di diritti esclusivi di radiodiffusione per gli avvenimenti di rilevanza sociale.

La Direttiva prevede anche che la Ue stabilisca due tipi di rapporti: il primo, conformemente all¿articolo 26, sull¿applicazione della Direttiva in generale, il secondo, conforme all¿articolo 4 (3), sull¿applicazione degli articoli 4 e 5 della Direttiva (opere europee, produttori indipendenti).

Riesame della Direttiva TVWF

Il riesame della Direttiva TVWF &#232 stato avviato con la quarta comunicazione (COM (2002) 778 final) sull¿applicazione della Direttiva Television without Frontiers 89/552/CEE per il periodo 2001-2002. In un documento collegato a questa comunicazione, la Commissione ha presentato un programma di lavoro sul riesame della Direttiva, per avviare un dibattito su alcuni aspetti da rivedere in rapporto all¿evoluzione delle tecnologie.

La Commissione ha presentato dei documenti a riguardo, ha organizzato due serie di audizioni pubbliche e ha invitato le parti interessate a trasmettere i loro contributi scritti entro il 15 luglio 2003.

A Bruxelles sono pervenuti circa 150 contributi (1.350 pagine). La maggior parte di questi documenti riconoscevano che la Direttiva avesse fornito uno strumento regolamentare flessibile e adeguato agli Stati membri e condividevano l¿approccio pratico della Commissione.

Nell¿insieme, la Direttiva ha dato un notevole input alla libera circolazione dei servizi televisivi nella Ue. Questi contributi hanno per&#242 evidenziato anche la necessit&#224 di una riflessione aggiuntiva per alcuni aspetti specifici.

Come risultato del processo di consultazione, la Comunicazione (COM(2003)784 final) propone un approccio in due fasi.

Nel breve periodo, una maggiore certezza giuridica pu&#242 essere assicurata da una Comunicazione interpretativa sulla pubblicit&#224 televisiva, senza aspettare una revisione della Direttiva.

Questa Comunicazione interpretativa chiarisce in particolare il modo con il quale l¿attuale Direttiva si applica alle nuove tecnologie pubblicitarie.

E¿ stata adottata dalla Commissione il 23 aprile 2004: C (2004) 1450 – 23.04.2004 ¿ Comunicazione interpretativa della Commissione relativa ad alcuni aspetti delle disposizioni della Direttiva Television without Frontiers che riguardano la pubblicit&#224 televisiva.

La Comunicazione annuncia anche una messa in atto della raccomandazione sulla protezione dei minori e della dignit&#224 umana.

Nel medio periodo, un certo numero di questioni saranno oggetto di una riflessione e di un esame pi&#249 approfondito, cosa che potrebbe portare a una revisione della Direttiva TVWF in una fase successiva.

A riguardo, la Comunicazione precisa che la Ue dovr&#224 essere consigliata da alcuni esperti o ricorrere a degli studi indipendenti sull¿impatto delle misure della regolamentazione nel settore della pubblicit&#224, l¿impatto delle misure che riguardano la promozione e la distribuzione di programmi televisivi, ma anche la regolamentazione del settore media.

Review of the ¿Television without frontiers¿ Directive Members of Focus Groups

&#169 2004 key4biz.it

Raffaella Natale

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