Spam e telefonini: dalla Gran Bretagna arriva lo ¿STOP¿

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Europa



Dal 1° agosto gli utenti britannici potranno dire basta allo spam ricevuto sul telefonino, semplicemente inviando un messaggio di testo con su scritto STOP alla societ&#224 mittente.

Grazie a un accordo tra le societ&#224 che si occupano dei servizi di testo ¿premium¿ (leggi offerte commerciali) e gli operatori britannici, gli utenti mobili potranno infatti cancellarsi dal servizio attraverso un sms.

I sistemi dei fornitori di nuovi servizi e di quelli gi&#224 esistenti dovranno essere in grado di riconoscere la parola chiave STOP dal 1° agosto.

L¿accordo rientra nell¿ambito del Mobile Content Code, varato dagli operatori del Regno Unito all¿inizio di quest¿anno per promuovere l¿uso responsabile dei nuovi servizi mobili di terza generazione e salvaguardare i minori dai contenuti inappropriati.

Il ministero del Commercio e dell¿Industria ha espresso soddisfazione per l¿accordo, che dimostra come ¿¿le compagnie mobili siano attive nella lotta allo spam e nel fornire garanzie e controlli pi&#249 consistenti ai consumatori¿.

A febbraio di quest¿anno, di fronte alla crescente diffusione dei telefonini multimediali con accesso a Internet, Orange, mmO2, T-Mobile, Virgin Mobile, Vodafone e 3– hanno deciso di darsi un codice di auto-regolamentazione per proteggere i bambini, dare agli adulti la possibilit&#224 di capire meglio i telefonini di nuova generazione e di gestire i contenuti fruibili dai minori.

I punti principali del Codice riguardano la classificazione del materiale inadatto ai pi&#249 piccoli con la dicitura i&#167 18i. Questi contenuti non sono resi disponibili fino a che i gestori non hanno modo di verificare esattamente l¿et&#224 dell¿utente.

La struttura della classificazione &#232 in linea con gli standard utilizzati dagli altri media ed &#232 creata da un ente indipendente dagli operatori.

In base al Codice, inoltre, le chat room per gli under 18 sono monitorate costantemente e i genitori hanno la possibilit&#224 di porre dei filtri per impedire l¿accesso ad alcuni contenuti Internet.

Il Codice copre i contenuti visivi, i giochi, le scommesse e le chat on line, mentre gli sms e i servizi premium sono regolati dal Code of Practice dell¿Independent Committee for the Supervision of Telephone Information Services (ICSTIS).

Il portavoce della commissione, George Kidd, ha definito ¿essenziale¿ il fatto che gli utenti possano scegliere di cancellarsi da un servizio nello stesso modo in cui si iscrivono.

¿Il gioco leale &#232 centrale per la fiducia nei servizi e abbiamo chiaramente indicato che il comando STOP debba essere universale¿, dice Kidd.

I messaggi di testo premium si sono rivelati molto popolari sui mercati britannici, dove ¿secondo uno studio della Mobile Data Association– sono stati utilizzati dal 47% degli utenti che li hanno ricevuti.

Il servizio pi&#249 gradito &#232 quello delle suonerie: il 67% degli utenti ne ha scaricato almeno una.

¿Sono soddisfatto dei progressi fatti nella protezione della scelta dei consumatori, una questione che preoccupa tutti i segmenti dell¿industria¿, ha dichiarato il presidente di MDA Mike Short.

Nel lungo periodo, questa strategia potrebbe favorire la domanda di servizi premium, dal momento che i consumatori saranno sicuri di potersi tirare indietro quando vogliono.

Non &#232 ancora sicuro, per&#242, se tutti i service provider riusciranno a implementare in tempo le tecnologie necessarie per decodificare il comando di STOP.

In Italia il fenomeno dei messaggi non richiesti sui telefonini non &#232 ancora molto diffuso, ecco perch&#233 gli operatori potrebbero approfittarne per giocare d¿anticipo e prevenirne il dilagare, dandosi anche loro un codice di auto disciplina che serva anche a indirizzare le Autorit&#224 preposte verso la sacrosanta protezione dei consumatori dalla continua violazione della loro privacy.

Almeno sul telefonino.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico