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Il numero uno mondiale della telefonia mobile, la finlandese Nokia, è ottimista per il futuro, nonostante gli ultimi dati delle società di analisi confermino che la sua quota di mercato sia in netta discesa rispetto agli anni scorsi.
La casa finlandese punta su una serie di nuovi prodotti e sui mercati asiatici, nuovo Eldorado della telefonia mobile.
In particolare, Nokia ha presentato 5 nuovi telefonini, di cui tre ¿ per la prima volta ¿ a forma di conchiglia e il più piccolo cellulare 3G GSM/WCDMA, per rispondere alle critiche secondo cui il portafoglio prodotti della società non è più competitivo come ai tempi d¿oro.
Nel primo trimestre 2004, la società ha dichiarato di aver venduto 44,7 milioni di telefonini, pari a una quota di mercato del 32%.
Grazie a questi nuovi apparecchi, la società spera di vedere la propria parte salire al 40%, ma gli analisti – secondo cui la quota di mercato Nokia è scesa la 28,9% dal 34,6% dell¿anno scorso – sono piuttosto scettici, vista l¿avanzata massiccia dei vendor asiatici.
L¿industria mondiale della telefonia mobile pare essere uscita definitivamente dalla crisi degli ultimi anni, con 800 mila nuovi abbonamenti registrati giornalmente nel 2004.
A questi ritmi, nel 2007 il numero totale di utenti del settore dovrebbe raggiungere quota due miliardi.
Per quanto riguarda in particolare il mercato 3G, gli analisti stanno da tempo rimproverando a Nokia il ritardo accumulato nella presentazione di nuovi modelli, ma la società spera di mantenere le promesse fatte al momento del lancio del Nokia 6630 – il primo modello di terza generazione che associa i vantaggi del 3G, di EDGE e della più avanzata piattaforma per smartphone Serie 60 -cioè di portare le tecnologie a regime sul mercato consumer.
Attualmente gli utenti del 3G sono quasi 6 milioni in tutto il mondo e entro la fine di quest¿anno dovrebbero essere pienamente operative circa 60 reti commerciali.
Il vice presidente Sari Baldauf ha tenuto a sottolineare il ruolo di leader dell¿Europa occidentale nello sviluppo delle reti 3G.
¿Nei primi 5 mesi del 2004, abbiamo assistito al lancio commerciale di 20 reti 3G. un dato estremamente incoraggiante¿.
¿Sono sicuro che miglioreremo la nostra presenza sul mercato ¿ dice il CEO Jorma Ollila ¿ ma non posso al momento rivelare i dettagli finanziari per il prossimo trimestre¿.
La cautela è d¿obbligo, vista l¿attenzione degli osservatori sul mondo della telefonia mobile.
Secondo la società di ricerca Gartner, a trarre profitto dalla crisi Nokia soprattutto la statunitense Motorola che continua a guadagnare terreno e controlla il 16,4% dal 14,7%, seguita da Samsung col 12,5% dal 10,8%.
Per invertire la tendenza, Nokia ha dunque deciso di lanciare una serie di nuovi modelli ¿ dovrebbero essere 40 in tutto quest¿anno ¿ che dovrebbero consentire all¿azienda di ritrovare lo smalto perduto e soprattutto di riguadagnare il titolo di società più innovatrice del settore.
Secondo le società di analisi ¿ e Nokia conferma – dovrebbero essere circa 600 mila i telefonini venduti nel mondo quest¿anno.
La società punta innanzitutto sui mercati asiatici: finora la regione realizza il 22% delle vendite globali, per un mercato di 6,48 miliardi di euro.
Nokia prevede che il 60% dei 500 milioni di nuovi abbonati previsti da qui al 2007 siano originari di queste regioni.
Allo stesso modo, continuerà anche l¿impegno sui mercati statunitensi con una vera e propria roadmap per le tecnologie HSDPA (High Speed Downlink Packet Access), una tecnologia che permette una velocità di trasmissione dati dieci volte superiore a quella dell”attuale telefonia mobile di terza generazione.
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