Wi-Fi ancora instabile: niente profitti prima del 2008. Intanto Verizon riduce gli hot spot a NY

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Il Wi-Fi pubblico non sar&#224 un mercato profittevole prima del 2008. Lo ha dichiarato William Webb, senior consultant di PA Consulting Group.

Webb – che da tempo denuncia il rischio di una nuova bolla speculativa legata alle Wireless LAN (o RadioLAN secondo la dicitura italiana) ¿ asserisce che il settore &#232 ancora troppo instabile, senza alcun modello di business consolidato. In Europa non esistono, infatti, n&#233 precisi accordi di roaming tra gli operatori n&#233 piani tariffari capaci di suscitare l¿interesse concreto degli utenti.

Basti pensare che il prezzo medio mensile di un abbonamento a uso illimitato nell¿Asia-Pacifico e negli Stati Uniti &#232 di 17 dollari, in Europa di 119 dollari.

Questo non vuol dire per&#242 che le cose negli Usa vadano meglio che da noi: Verizon ha infatti appena annunciato di aver ridotto della met&#224 il numero di hot spot pubblici per coprire la citt&#224 di New York. I punti di accesso saranno 500 anzich&#233 1000.

Il ridimensionamento potrebbe essere dettato da una precedente sottovalutazione delle capacit&#224 dei propri network, ma pi&#249 probabilmente indica un vero e proprio ripensamento delle strategie Wi-Fi.

L¿operatore, che aveva presentato la copertura della citt&#224 di New York con molta enfasi, puntava di estendere il servizio anche ad altre grandi aree metropolitane Usa, da Boston a Los Angeles.

Gli analisti pensano ora che il progetto potrebbe saltare, anche se &#232 ancora troppo presto per parlare di fallimento Wi-Fi.

Tornando all¿Europa, Webb sostiene che il modello da seguire sia quello di BT ed Ericsson. Il sistema, chiamato Bluephone, utilizza la tecnologia Bluetooth per dirigere le chiamate da un telefonino attraverso la rete fissa quando l¿utente si trova a casa e rappresenta il primo passo verso una rete unificata in cui gli hot spot potranno giocare un ruolo importante.

Sul lungo periodo infatti le Wireless LAN assumeranno senso come parte di un network integrato che collegher&#224 le reti cellulari, aziendali e private.

In questo senso, il primo passo verso il futuro &#232 stato fatto dall¿azienda Usa iPass, che fornisce un servizio di connessione tra le aziende e i dipendenti e si occupa delle connessioni locali, delle fatturazioni e cos&#236 via. IPass dispone attualmente di 2.500 hot spot in 24 Paesi.


Le reti locali Wireless consentono la connessione dei computer e delle risorse di rete utilizzando un”evoluta tecnologia radio, raggiungendo velocit&#224 fino ad 22Mbps. Le Wireless Lan, pertanto, risultano essere particolarmente utili per il collegamento di pi&#249 uffici nell”ambito dello stesso edificio, o edifici separati; per la realizzazione di una rete locale senza effettuare il cablaggio (edifici storici) e per il collegamento di utenti mobili (computer palmari, portatili e lettori laser).

Alessandra Talarico