Hai ucciso un libro: la nuova campagna dell¿AIE contro le fotocopie illegali

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Parte da luned&#236 6 ottobre la campagna nazionale contro le fotocopie illegali organizzata dall¿AIE (Associazione Italiana Editori).

Saranno trentadue le citt&#224 italiane sedi di universit&#224 che saranno ¿tappezzate¿ dai manifesti: da Bari a Udine, da Milano a Roma, da Cagliari a Parma, da Bologna a Firenze.

¿Complimenti! Oggi hai ucciso un libro¿ &#232 il messaggio provocatorio contro i ¿pirati del sapere¿ della nuova campagna di sensibilizzazione contro la riproduzione illegale dei libri.

La campagna &#232 stata voluta dal Gruppo Editoria Universitaria e Professionale dell¿Associazione Italiana Editori.

L¿obiettivo &#232 riuscire a catalizzare l¿attenzione su un fenomeno cos&#236 importante e far desistere chi &#232 tentato dal ricorrere alla fotocopia illegale.

Una sfida aperta alla reprografia libraria illecita ¿ si legge nella nota dell¿AIE – che supera, secondo gli ultimi dati disponibili del loro Ufficio studi i 300 milioni di euro, pari a circa 3 miliardi di pagine di libri (equivalenti a oltre 10 milioni di volumi) annualmente riprodotte non solo nei copy center ma anche nelle biblioteche o all¿interno di aziende.

Dati che evidenziano il danno provocato non solo agli autori e agli editori, ma a tutta la ¿filiera¿ del libro, a tutti coloro, insomma, per i quali i libri sono fonte di sussistenza: traduttori, revisori, redattori, illustratori, impaginatori, tipografi, promotori, distributori e librai.

La campagna, firmata da Caleidos – Teen Agency, si strutturer&#224 in affissioni stradali nelle maggiori sedi universitarie, in affissioni interne alle biblioteche e alle librerie universitarie e in un¿attivit&#224 di mailing diretta alle copisterie.

Si parler&#224 di questo fenomeno e si entrer&#224 nel merito delle cifre alla conferenza stampa che si terr&#224 il 6 ottobre alle 11.30 nella sede dell¿AIE a Milano.

All¿importante appuntamento parteciperanno il presidente del Gruppo Editoria Universitaria e Professionale Lorenzo Enriques e il presidente del Gruppo Editoria di Varia Ferruccio de Bortoli.

Altro notevole incontro sar&#224 l”edizione 2003 della Frankfurter Buchmesse che prender&#224 il via mercoled&#236 8 ottobre.

Un momento notevole per un contatto e un confronto con gli operatori stranieri per una visione di insieme dei nuovi titoli, delle nuove collane, dei nuovi autori e per valutare le tendenze dell”editoria internazionale

Saranno circa 350 gli editori italiani presenti alla Buchmesse. L”ospite d”onore di questa edizione, a cui partecipano 6.413 espositori di 104 Paesi diversi, con circa 350.000 libri e altri prodotti in esposizione, &#232 la Russia.

L”Aie parteciper&#224 con uno stand collettivo di 264 metri quadrati, denominato “Punto Italia“… in cui saranno esposti circa 1.300 titoli di 60 diversi editori.

Sar&#224 il vice-ministro alle Attivit&#224 Produttive Adolfo Urso a inaugurarlo il primo giorno della manifestazione. Oltre al presidente dell”AIE Federico Motta saranno presenti il direttore Ivan Cecchini, il vicepresidente Ferruccio de Bortoli, il presidente del gruppo piccoli editori di varia Enrico Iacometti, l”ambasciatore italiano in Germania Silvio Fagiolo, il console Rosa Maria Chicco Ferraro, il direttore generale dell”ICE Ugo Calzoni e i maggiori editori italiani.


Raffaella Natale