Golden Share: l¿Italia ha altri due mesi di tempo per rispondere alla UE

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L”Italia avr&#224 tempo fino al 5 giugno per rispondere sulla golden share in Telecom, Eni, Enel e Finmeccanica. Lo ha reso noto Frits Bolkestein, portavoce del commissario Ue agli affari monetari ed economici.

Il 5 febbraio scorso Bruxelles ha aperto una procedura d”infrazione contro l”Italia, chiedendo al governo di fornire ulteriori informazioni sulla golden share entro due mesi, cio&#232 entro il 5 aprile. L¿Italia ha per&#242 chiesto a Bruxelles pi&#249 tempo per rispondere e ha ottenuto una dilazione di altri due mesi.

La Commissione Ue intende verificare se i poteri speciali previsti dal decreto del febbraio 2000 – che modifica la legge italiana sulle privatizzazioni del 1994, consentendo al governo di mantenere il controllo sull”assetto proprietario di Telecom Italia, Eni, Enel e Finmeccanica – non comportino una ¿restrizione ingiustificata della libera circolazione dei capitali¿, garantita dai Trattati Ue.

Secondo Bruxelles, i poteri concessi dalla golden share un titolo “speciale” che assicura allo Stato alcuni diritti residui indipendentemente dalla quota di partecipazione – sarebbero ¿sproporzionati¿ e la ¿discrezionalit&#224¿ concessa al governo italiano troppo ampia, quindi in aperta violazione delle norme comunitarie. Il diritto di veto conferito dalla golden share avrebbe infatti scoraggiato l”ingresso nel nostro mercato di nuovi investitori stranieri.

Gioved&#236, intanto, il Comitato per le privatizzazioni, presieduto dal direttore generale del Tesoro Domenico Siniscalco ha ridisegnato i poteri della golden share, proponendo al governo un alleggerimento tramite la ¿¿ridefinizione specifica, oggettiva e trasparente, dei casi e dei criteri di esercizio dei poteri speciali, con limitazione del loro utilizzo ai soli casi di pregiudizio degli interessi di particolare rilevanza dello Stato, che non possono essere difesi altrimenti¿.

In particolare, i poteri speciali verrebbero ridotti a poteri di autorizzazione all”acquisto di partecipazioni rilevanti, ¿¿anche elevando il limite di legge al di sopra del quale il potere pu&#242 essere esercitato¿.

Il comitato, infine, ha proposto la definizione ¿di una procedura di esercizio dei poteri speciali, anche stabilendo opportuni termini d”obbligo di motivazione specifica, confermando la piena sindacabilit&#224 da parte dell”autorit&#224 giudiziaria¿.

¿Vedremo cosa decideranno i ministri competenti, certo saremo contenti. Abbiamo chiesto noi di rivedere la golden share¿ ha dichiarato Marco Tronchetti Provera ai giornalisti.

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