Orange e Portugal Telecom interessate all¿accordo tra i giganti della telefonia

di |

Europa



L¿operatore mobile francese Orange e Portugal Telecom si dicono interessati a entrare a far parte della neonata alleanza formata da TIM, Telefonica Moviles (Spagna) e T-Mobile International (Germania). Lo rende noto il quotidiano tedesco El Mundo.

Tim aveva reso noto nel comunicato stampa diffuso per annunciare l¿accordo, che l”alleanza sarebbe stata aperta alla possibile adesione di altri operatori mobili mondiali interessati a contribuire allo sviluppo delle diverse aree di collaborazione. Secondo El Mundo i colloqui preliminari con i due operatori avrebbero avuto luogo gi&#224 luned&#236.

Orange ha rifiutato di commentare la notizia, mentre il portavoce di Portigal Telecom ha riferito che il Gruppo segue le operazioni molto attentamente: ¿Si tratta di un¿alleanza aperta (¿) Esamineremo i termini dell¿intesa con Tim, Telefonica e T-Mobile come abbiamo fatto con tutti i nostri affari. Ma &#232 prematuro aggiungere altro¿.

L¿alleanza a tre ufficializzata marted&#236 ha come scopo quello di ¿¿unire le forze per ottenere sinergie, economie di scala, un maggiore potenziale di vendita, lo sviluppo di impianti e telefonini. Tutto questo si tradurr&#224 in un”offerta ai clienti di sempre pi&#249 nuovi prodotti e di servizi sempre pi&#249 potenziati per soddisfare la domanda della clientela¿.

Tim, Telefonica e T-Mobile lanceranno i loro servizi dalla prossima estate a clienti sparsi ¿¿in Europa Occidentale (per un totale di 98,3 milioni), Europa Orientale (14.4 milioni), America Latina (36,6 milioni), Stati Uniti (9,9) e bacino del Mediterraneo (2,8 milioni di clienti)¿per un mercato potenziale di oltre un miliardo di clienti¿.

L¿intesa tra i tre giganti della telefonia non &#232 l¿unica stipulata in questa settimana: anche altri due operatori europei, l¿olandese KPN e il britannico mm02, avrebbero avviato delle trattative in vista di una imminente fusione.

Entrambe le alleanze punterebbero, secondo il giudizio degli analisti, a togliere la leadership del mercato al colosso britannico Vodafone, dopo lo scacco subito nella telefonia di terza generazione. ¿Bisogner&#224 vedere se gli operatori saranno capaci di andare aldil&#224 di una semplice dichiarazione d¿intenti¿, dichiara scettico un analista spagnolo.