Cebit 2003: poche le vere novità. Le aziende puntano sulle tecnologie esistenti

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Europa



Hannover – A due giorni dall”apertura, la maggiore novit&#224 di questa edizione del Cebit sembra essere proprio quella che non c”&#232 alcuna novit&#224 eclatante. Nessuna nuova tecnologia, nessun nuovo acronimo sono stati lanciati finora. Le aziende hi-tech presenti alla maggiore fiera mondiale dell”ICT sembrano puntare, per il business del prossimo decennio, sulle tecnologie esistenti, sviluppate negli anni scorsi: Wi-Fi, 3G e Bluetooth. “Ci vorr&#224 un po” di tempo perch&#233 la societ&#224 assimili le vecchie tecnologie. Ma quando la domanda si metter&#224 in moto, ne vedremo delle belle”, ha commentato George Colony, presidente di Forrester Research durante una conferenza stampa.

Forrester e Gartner Dataquest hanno previsto un altro anno di bassa crescita, o addirittura di stagnazione, per il settore tech, dopo i picchi raggiunti nel 2000.
Il Cebit di quest”anno, in effetti, appare sotto tono. Molte aziende hanno inviato un numero ridotto di rappresentanti e hanno allestito stand poco appariscenti. Alcune hanno preferito farsi ospitare dai grandi colossi, come Microsoft. Le prospettive del settore non sono rosee nel breve periodo, con lo spettro della guerra in Iraq che incombe e mette a dura prova la fiducia del mondo degli affari.

Molte aziende, intanto, continuano a sfruttare il grande palcoscenico del Cebit per annunciare nuovi prodotti e nuove strategie.
Ieri Marconi ha annunciato di aver ricevuto nuovi ordini da Deutsche Telekom per i sistemi di gestione di rete ServiceOn Access, per far fronte alla continua richiesta di servizi T-DSL. In occasione della sua visita al Cebit, Mike Parton, Ceo di Marconi ha annunciato anche che il processo di rifocalizzazione del Gruppo nel settore degli apparati e servizi per le tlc &#232 prossimo al completamento: “Anche se continuiamo a monitorare con attenzione il mercato e ad adeguare di conseguenza la nostra strategia aziendale, abbiamo sostanzialmente completato il processo di definizione del nostro core business per il futuro e registrato significativi progressi nella riorganizzazione delle nostre funzioni aziendali”.

T-Online, il pi&#249 grande Internet service provider europeo – controllato da Deutsche Telekom – ha annunciato il miglioramento dei suoi conti. La societ&#224 ha chiuso l”esercizio con un giro d”affari in crescita da 1,14 a 1,58 miliardi di euro e un ebitda positivo per 103,5 milioni, a fronte di un dato negativo per 189 milioni dell”anno precedente. Notevolmente ridotta anche la perdita netta, passata da 757 a 459 milioni. Per il 2003 il Gruppo ha dichiarato di prevedere un giro d”affari in crescita a 1,9-2,1 miliardi e un ebitda a 180-210 milioni di euro.

Buone notizie anche per Deutsche Telekom, che ha visto aumentare gli abbonati per i servizi Dsl nei primi mesi del 2003. I sottoscrittori, che alla fine del 2002 erano 3,1 milioni, oggi sono 3,4 milioni, ha affermato al Cebit il membro del Cda Josef Brauner .

Cattive notizie, invece, per l”operatore mobile tedesco Mobilcom. Si prospetta una situazione peggiore delle previsioni per quanto riguarda il bilancio 2002, a detta dell”a.d., Thorsten Grenz. “Le perdite – ha detto Grenz – saranno leggermente superiori ai 3,2 milioni di euro precedentemente annunciati”. Perdite minori, invece, nel quarto trimestre, dopo che l”operatore ha gi&#224 accumulato un passivo di 3,2 milioni di euro nei primi nove mesi di esercizio. Il bilancio annuale di Mobilcom verr&#224 reso noto il prossimo 27 marzo.

Il gigante coreano Samsung Electronics prevede di vendere nel 2003 52,5 milioni di cellulari, in netto rialzo da poco pi&#249 di 40 milioni nel 2002. Lo ha detto San-Jin Park, responsabile della divisione terminali mobili, parlando ai giornalisti al Cebit. “I segni di inizio anno sono positivi, ha aggiunto, ma nel primo trimestre non prevedo risultati deludenti”. Con i numeri che si propone Samsung guadagnerebbe quote, in un mercato 2003 stimato a 450 milioni circa di terminali (+10% sullo scorso anno). I coreani hanno un ritmo di aumento delle vendite del 50% contro il +5% dell”intero segmento nel 2002.

Tra le aziende italiane presenti al Cebit. Aethra, multinazionale italiana di telecomunicazioni, propone le proprie linee di prodotto complete, quest”anno in due stand differenziati. La linea di audio e videocomunicazione &#232 esposta presso lo Stand C 56, Hall 13, in partnership con il distributore tedesco Vitec Distribution. Presentata invece allo Stand B 22/1, Hall 27, la linea completa di prodotti per le reti, ossia prodotti per ISDN, sistemi per la xDSL e strumenti di misura.
Allo stand 4i16 del Padiglione 1 Olivetti Advalia, la nuova Business Unit Office Solutions di Olivetti Tecnost, fa il suo debutto sulla scena internazionale. In mostra la linea di copiatrici digitali d-Copia e la nuovissima d-Color MF 20, un sistema digitale multifunzionale modulare, dotato di funzioni di copia, stampa, scanner. Inoltre, la stampante d-Color P16, un modello laser collegabile in rete e dotato di PostScript level 3 originale.
Eutron (padiglione 17 – stand F12), azienda specializzata in soluzioni di e-technology, produzione di hardware per la sicurezza e la crittografia, presenta la suite di prodotti SecIdentity, che si compone di quattro moduli software per la crittografia dei dati; la securizzazione della posta; la protezione della procedura di logon; la firma digitale di documenti.

Durante i giorni del Cebit, l”Innovation Relay Centre Lombardia (Padiglione 11, stand B14/1) promuove “Future Match 2003″, giornate di scambi tecnologici per imprenditori e ricercatori. Visibilit&#224 e incontri programmati per piccole e medie imprese, ricercatori e giovani imprenditori europei che vogliono cercare e offrire nuove tecnologie. L”opportunit&#224 &#232 offerta, per gli operatori italiani, da Politecnico Innovazione, il Consorzio del Politecnico di Milano che si occupa del trasferimento della ricerca dall”universit&#224 alle aziende, e dai nodi italiani degli Innovation Relay Centre (IRC), rete europea che collega 228 Centri di supporto per il trasferimento tecnologico alle imprese. Queste giornate di scambi di tecnologia sono gi&#224 state promosse con successo nel 2002 sia a CeBIT sia a Smau a Milano con Match 2002. L”iniziativa verr&#224 riproposta, oltre che a CeBIT, a Smau in ottobre 2003.

Al Cebit partecipano alcuni rappresentanti di Puntoit. “Stiamo valutando possibili iniziative di Puntoit per far crescere la presenza internazionale delle imprese italiane attraverso la partecipazione alla pi&#249 importante fiera mondiale dell`ICT e punto di riferimento europeo per il nostro settore”, ha dichiarato un portavoce dell”associazione.

Alcatel, con la collaborazione di TNO Telecom e di RTL Television, ha presentato al Cebit un progetto per lo sviluppo di un”applicazione in grado di portare le trasmissioni televisive sui cellulari 3G/UMTS. La televisione sul cellulare &#232 certamente un”opportunit&#224 interessante per offrire servizi innovativi, che siano in grado di generare nuove entrate per gli operatori e per i fornitori di contenuti. La dimostrazione congiunta di Alcatel, TNO e RTL si tiene nello stand di Alcatel (Stand A32, Hall 27).

Accordo da 75 milioni di dollari in tre anni tra MTV e Motorola, per portare sui telefonini del costruttore statunitense i programmi dell”emittente musicale. L”alleanza prevede diverse iniziative congiunte: contenuti di MTV precaricati sui telefonini Motorola, comprese suonerie, giochi, immagini e altro; estensione dei siti web delle due compagnie; eventi live;
L”annuncio &#232 stato dato in una conferenza stampa al Cebit. “Questa alleanza celebra l”attenzione di MTV e Motorola verso una connessione totale allo stile di vita del pubblico giovane” ha detto Bill Roedy, presidente di MTV Networks International. Dal canto suo, Geoffrey Frost, vice presidente del mercato globale per Motorola, ha affermato: “Crediamo che stiamo per diventare la fonte di nuove esperienze globali: sulla terra, nell”etere, online e su milioni e milioni di nuovi tipi di schermi che sono nelle tasche di tutto il mondo.”

In occasione dell”annuale conferenza stampa tenutasi al Cebit, Adrian v. Hammerstein, CEO di Fujitsu Siemens Computers, ha annunciato che la societ&#224 stima di chiudere l”esercizio finanziario 2002/2003 compreso tra aprile 2002 e marzo 2003 con un utile lordo di 4 milioni di euro. Il fatturato previsto &#232 di 5.350 milioni di euro, pressoch&#233 stabile rispetto ai 5.434 milioni dell”anno precedente. La societ&#224 prevede un utile operativo di 56 milioni di euro (stima) per l”intero esercizio, in incremento di 26 milioni di euro rispetto all”anno precedente.

Il CEN, Comitato europeo per la standardizzazione, ha annunciato oggi al Cebit che il CEN/ISSS (Information Society Standardization System) terr&#224 un Open Meeting per discutere e validare i progetti CEN/ISSS sugli aspetti strategici per la standardizzazione dell”eBusiness nel quadro dell”iniziativa eEurope 2005. L”Open Meeting si terr&#224 il 28 aprile a Bruxelles. Il Rapporto, preparato su richiesta della Commissione Europea DG Impresa – &#232 stato prodotto dall”eBusiness Standard Focus Group del CEN/ISSS, un organismo volontario costituito nel settembre 2002. Il Rapporto finale comprender&#224 una serie di raccomandazioni per il futuro lavoro di standardizzazione a supporto del commercio elettronico, compreso un calendario per le attivit&#224 nel periodo 2003-2005.

Le cifre in dettaglio:

I Paesi che espongono(www.key4biz.it/cebit/cebit_1)

La presenza italiana (www.key4biz.it/cebit/cebit_2)

I prodotti in esposizione(www.key4biz.it/cebit/cebit_3)