Prima Denuncia al Comitato per Minori

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Si &#232 insediato ieri il Comitato di 15 membri che si occuper&#224 di vigilare sull”osservanza del Codice di autoregolamentazione della Tv a tutela dei minori, e che sar&#224 presieduto da Emilio Rossi.

Il Comitato &#232 stato fortemente voluto dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.

Riguardo al presidente del Comitato il ministro dice che si tratta di “…prestigioso giornalista che &#232 stato direttore del Tg1 e presidente dell”Ucsi, l”Unione stampa cattolica”.
L”intero Comitato, che dovr&#224 vigilare sull”attuazione del Codice di autoregolamentazione Tv e minori, spiega Gasparri, &#232 composto da 15 membri tutti a titolo gratuito, tra gli altri, da Plinio Sacchetto, Maria Rita Parsi, Vera Slepoj, Maria Pia Garavaglia, Filippo Rebecchini e Adalberto Baldoni.

Il portavoce del ministero delle Comunicazioni ha poi spiegato che “…Le nomine del Comitato di controllo Tv e minori seguono un criterio di rappresentanza”.
“…Le designazioni sono state infatti effettuate
– prosegue – utilizzando un metodo proporzionale tra i rappresentanti delle maggiori aziende televisive e delle maggiori associazioni di categoria”.

Il ministro sostiene che “…L”obiettivo &#232 quello di migliorare la qualit&#224, scopo per il quale &#232 nato il nuovo codice di autoregolamentazione dedicato a Tv e minori che prevede anche sanzioni per le emittenti”.

Il presidente Emilio Rossi ,nella cerimonia di insediamento nella sede del Ministero delle Comunicazioni, ha dichiarato “…Saremo un pronto soccorso per i ragazzi e le loro famiglie, nato perch&#233 il codice non resti un pezzo di carta”.
Gasparri ha aggiunto che “…Gli uffici sono gi&#224 pronti nella sede del Ministero all”Eur ed &#232 anche previsto dal codice che anche le Tv coinvolte diano un eventuale loro contributo per i mezzi necessari….Poi saranno gli stessi cittadini, ma anche i giornali, a segnalare gli eccessi e mi auguro che si vedano presto gli effetti delle decisioni sulla programmazione”.
“…Mi auguro
– conclude il ministro – che decisioni, anche di semplice censura, possano servire ad aprire un dibattito e a dare un contributo utile”.

Intanto &#232 gi&#224 pronta la prima denuncia che verr&#224 presentata al Comitato da Antonio Marziale.
La notifica riguarda la soap opera pi&#249 seguita dai telespettatori italiani, “Beautiful”, che va in onda sui canali Mediaset.

“…Nell”articolo 2.5 del Codice di autoregolamentazione Tv e minori – scrive Marziale ai neo commissari – le imprese televisive si impegnano a non trasmettere quegli spettacoli che per impostazione o per modelli preposti possano nuocere allo sviluppo dei minori, e in particolare ad evitare quelle trasmissioni che usino in modo strumentale i conflitti familiari come spettacolo creando turbamento nei minori, preoccupati per la stabilit&#224 affettiva delle relazioni con i loro genitori. Alla luce di questa enunciazione chiedo che il Comitato – prosegue Marziale – valuti i contenuti della soap opera Beautiful, in onda ogni pomeriggio, dal luned&#236 al venerd&#236 intorno alle ore 14, su Canale 5, all”interno della quale si consumano costantemente conflitti familiari per fini affaristici e sessuali al limite dell”incesto”.