Gli MMS traineranno la ripresa

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Europa



Uno studio condotto da Juniper Research ha rivelato prospettive molto ottimistiche per le future possibilit&#224 di sviluppo del mercato degli MMS.

Nel 2004, se tutte le societ&#224 esaminate nella ricerca raggiungeranno gli obbiettivi che si sono preposte, si arriverebbe addirittura ad un margine di guadagno di circa 8.5 miliardi di euro.

Perch&#233 ci&#242 avvenga, per&#242 &#232 necessario il massimo impegno di tutti i protagonisti del settore: gli operatori dovranno rendere possibile sia l”interconnessione MMS tra clienti di diversi operatori sia il roaming, per creare il pi&#249 velocemente possibile un primo substrato di utilizzatori di utenza.

Nel frattempo i costruttori dovranno rendere disponibile il maggior numero possibile di terminali dotati di foto camera integrata, facili da usare e a prezzi abbordabili per raggiungere un numero sempre pi&#249 ampio di utenti, soprattutto nelle fasce pi&#249 giovani.

La maggior parte dei guadagni arriveranno dai servizi MMS forniti dagli operatori e da altri service provider, e toccheranno i 5.7 miliardi di euro, mentre l”invio diretto di MMS tra gli utenti generer&#224 guadagni per circa 2.8 milioni di euro. I servizi di maggiore successo saranno quelli che si baseranno sulla nuova piattaforma multimediale che gli operatori stanno preparando per il 3G.

Molto avvantaggiato in questo senso &#232 l”operatore H3G (primo a lanciare un servizio commerciale UMTS in Europa) che ha siglato un accordo con l”azienda italiana Buongiorno, per l”adozione da parte di 3 della Mobile Service Platform del marchio italiano.

H3G utilizzer&#224 le infrastrutture che ha acquistato da CMG, azienda specializzata nelle piattaforme mobili per servizi 3G per inserire i servizi di alert messi a punto da Buongiorno nelle future applicazioni multimediali di 3.

Dapprima il servizio sar&#224 lanciato nel Regno Unito, poi a mano a mano in tutti i paesi ove sono presenti società controllate da H3G.