Mediaset taglia i costi e pensa a investimenti futuri

di Raffaella Natale |

Italia


Mediaset registra un buon andamento e per la fine del 2002 sarà il gruppo mediatico europeo con la minor crescita dei costi.

L`obiettivo della società, presieduta da Fedele Confalonieri, è quello di tagliare costi fino a 70 milioni di euro in un anno.

Sulla situazione è intervenuto il Chief Financial Officer Marco Giordani che ha chiarito come il gruppo si stia impegnando per mantenere le aspettative per il 2002, nonostante la crisi del mercato pubblicitario.

In primo obiettivo è la riduzione dei costi operativi su base annua di 70 milioni di euro, che porterà la crescita totale dei costi Tv tra lo zero e l`un per cento.

La prospettiva è di arrivare alla fine del 2002 ad essere a livello europeo il gruppo di media con minor crescita dei costi.

In particolare per i palinsesti di autunno l`intrattenimento risparmierà il 25‰ rispetto allo stesso periodo 2001.
L`operazione non intaccherà il trend crescente degli ascolti.
Il risultato finale sarà che a fronte di ricavi invariati il flusso di cassa operativo del 2002 crescerà di circa il 10‰.
A questo vanno ad aggiungersi le nuove possibilità di investimento che creerà il disegno di legge, presentato al Parlamento dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, se fosse approvato.

Si sta vagliando, infatti, la possibilità di sviluppare sinergie con la radio. Fino all`inizio degli anni novanta Publitalia raccoglieva pubblicità anche per alcuni circuiti radiofonici.
Questa posizione, aggiunge Giordani, potrebbe essere recuperata, valutando anche la convenienza di qualche acquisizione.

Il presidente Confalonieri non esclude anche un repechage per KirchMedia, il gruppo tedesco fallito appartenuto a Leo Kirch, in cui Mediaset ha una quota di minoranza.

Nel frattempo il gruppo ha richiesto un finanziamento bancario di ben 300 milioni di euro, da investire in opportunità interessanti.
Una di queste potrebbe essere Telecinco, visto che è in discussione l`abolizione del limite del 49‰ per ogni singolo socio di aziende Tv.
Per fine anno dovrebbe aversi qualche notizia più certa e capire se sarà possibile per Mediaset aumentare la propria quota dal 40 al 51% nell`emittente iberica.