Editoria, Digital Magics investe 1 mln di euro nella startup Premium Store

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Edicola Italiana

Digital Magics, incubatore certificato di startup innovative quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM), importanti imprenditori e investitori italiani hanno sottoscritto un aumento di capitale di 1 milione di euro in Premium Store.

 

Premium Store è la startup innovativa scelta in esclusiva dal Consorzio Edicola Italiana – fondato da Caltagirone Editore, Gruppo 24 ORE, Gruppo Editoriale L’Espresso, La Stampa, Mondadori e RCS MediaGroup – per lo sviluppo e la gestione commerciale di EDICOLA ITALIANA: la piattaforma degli editori italiani per la vendita di quotidiani e magazine digitali.

 

Oltre all’incubatore, che ha investito in Premium Store 200.000 Euro e ne detiene ora il 63,5% del capitale sociale, gli investitori del Digital Magics Angel Network che hanno partecipato a questo round di finanziamento sono: DBInformation, società attiva nell’editoria specializzata e nei servizi BtoB per le imprese di Roberto Briglia e Gianni Vallardi, Johan Bode Financial Manager e Partner di KPMG Advisory, Ivan Boni, Sabino Maria Frassà, Antonino Pisana CFO e Consigliere di Amministrazione di BravoSolution, Andrea Rangone Docente di Digital Business al Politecnico di Milano, Lodovico Rosnati ex Direttore della Divisione Equity Market di Borsa Italiana. Ha partecipato anche il business angel network Custodi di Successo – Milano, rappresentato dai suoi membri senior Matteo Paganin e Marco Pastore. Tra i soci della nuova impresa anche Applix, società italiana guidata da Claudio Somazzi e Marco Cirilli da anni leader nel mondo del digital publishing con il prodotto Viewerplus.

 

IL MERCATO ITALIANO DELLE VENDITE NELL’EDITORIA DIGITALE: +40% NEL 2017

Secondo le previsioni di PWC Media and Entertainment outlook 2013-2017, i ricavi delle vendite delle copie digitali di prodotti editoriali cresceranno in Italia di circa il 40% nel 2017, raggiungendo 243 milioni di Euro per gli acquisti online di e-book, 115 milioni di Euro per i magazine e 86 milioni di Euro per i newspaper.