Cna e Inail offrono assistenza a 100 nuove startup

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Individuare e allestire uffici, officine e laboratori nel rispetto della normativa di salute e sicurezza, per molti neoimprenditori alle prese con mille adempimenti burocratici, è un ulteriore ostacolo sul già accidentato percorso che accompagna l’apertura di un’azienda. Per semplificarlo e offrire assistenza concreta a 100 neoimprese, Cna di Roma e Inail hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa. L’accordo prevede la divulgazione di informazioni; sportelli informativi e attività formativa e assistenza a start up o ad aspiranti imprenditori. Le attività prevedono la partecipazione di personale INAIL e Cna specializzato sui temi di ambiente e sicurezza sul lavoro, apertura di attività economiche e così via.

 

Nel corso dell’incontro, l’Inail (v. la relazione allegata) ha ricordato che negli ultimi 4 anni la crisi occupazionale ha colpito principalmente l’edilizia e l’industria. Meno lavoro soprattutto tra i giovani, i lavoratori uomini e gli autonomi. Aumenta invece il numero di lavoratori stranieri e delle donne, soprattutto nei servizi. Quanto al ricorso alla Cassa Integrazione, nella sola provincia di Roma, nel 2011 a ha superato i 45 milioni di ore autorizzate Il saldo tra assunzioni e licenziamenti, nel 2011, è stato comunque negativo sia al femminile che al maschile.

 

Gli infortuni sul lavoro sono in calo. Ma la flessione va letta anche come conseguenza della crisi economica. Nel 2011, nella regione, sono stati denunciati 51.575 infortuni, (31.575 a uomini, 20.054 a donne), comparati con il 2010 (55.329) evidenziano, in termini generali, una contrazione del fenomeno infortunistico pari ad un -7%.

 

Sotto il profilo degli infortuni mortali, si evidenzia, nel medesimo anno di riferimento, una significativa diminuzione pari a 33 unità. Nel 2011 erano il doppio (67), 100 nel 2010), di cui 35 sono avvenuti sulla strada. Nel 2011 sono stati coinvolti 5.410 lavoratori stranieri (10% del totale), di cui 19 mortali (28%). Gli infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo gennaio- settembre 2012 e denunciati all’Inail nel Lazio risultano essere 34.747 di cui 45 mortali.

 

Il progetto presentato vuole essere un segnale concreto conto la crisi. La nascita di nuove imprese “in sicurezza” è una garanzia di qualità e longevità delle stesse.