Assintel: concluso il road-show sul paperless. Lombardia al top nella classifica dell’Innovazione

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Si è concluso a Milano il roadshow “L’impresa paperless: la gestione digitale dei documenti”, che Assintel (Associazione nazionale delle imprese ICT) ha organizzato per portare la tematica della dematerializzazione e, più in generale, dell’Innovazione alle PMI del territorio.

Se la ricerca di IDC rileva che il 49% delle aziende italiane è informatizzato, è interessante notare che lo sono il 100% delle grandi imprese e solo il 46% di quelle micro. Non solo, le rilevazioni parlano di presenza del PC come criterio discriminante, mentre la vera partita si gioca oggi su un altro campo: quale percentuale dei processi aziendali è informatizzata? “Potremo rispondere solo quando inizieremo a parlare di Innovazione all’interno di una logica di “ecosistema”, il cui paradigma culturale è l’ottimizzazione dei processi a partire dall’organizzazione aziendale“, commenta Antonio Romano (IDC), “in cui l’IT riveste un ruolo strumentale ma non taumaturgico“.

Gli fa eco Giorgio Rapari, Presidente di Assintel: “Nell’attuale contesto di crisi economica salgono al pettine due nodi strettamente intrecciati: il modello di crescita economica ora in crisi ha portato ad un’organizzazione dello sfruttamento delle risorse disfunzionale alla crescita sana del nostro ecosistema. Emergenza ecologica e crescita zero sono allora i lati di una stessa medaglia, laddove l’IT può essere il driver di innesco di un circolo virtuoso che utilizzi l’ottimizzazione dei processi per ottenere benefici economici ed ecologici allo stesso tempo“.

Il paperless ne è l’esempio paradigmatico, tant’è vero che il 42% delle imprese che aumenteranno il budget in investimenti IT nel 2009 (sono il 54% del totale) adotteranno sistemi di dematerializzazione e archiviazione sostitutiva. In questo la Lombardia gioca un ruolo da protagonista: è la regione italiana più virtuosa da punto di vista dell’Innovazione, capace di sviluppare a livello territoriale l’intera filiera del valore attraverso investimenti mirati in ICT, formazione e sostegno alle imprese. Se a livello politico generale manca ancora una vera strategia di Innovazione del sistema -Paese, a livello normativo l’Italia continua a dimostrarsi attenta alle nuove dinamiche e in alcuni casi vero e proprio stimolo all’adozione di tecnologia.

Lo dimostra il recente DL anti-crisi, in cui specifici commi dell’art. 16 prevedono l’obbligo per le società di capitali di adottare sistemi di posta elettronica certificata per iscriversi al Registro delle Imprese. Durante la giornata, oltre agli interventi di Infocamere e di ANORC (Associazione Nazionale per Operatori e Responsabili della Conservazione sostitutiva), Adobe, Amedeo Bennati, DataEase Italia, Kartha, Omicron Sistemi e Top Consult, sponsor della manifestazione, hanno portato la loro esperienza diretta nell’implementazione di sistemi di gestione efficiente dell’intero ciclo di vita dei documenti.