World internet uses & markets

di |

REPORT

Di IDATE

Pubblicato: dicembre 2011

Prezzo: 3500,00

 

Cresce la penetrazione di internet in tutto il mondo e cresce il numero di persone che accedono ogni giorno al mercato dei servizi online. Il Rapporto di IDATE, “World internet uses & markets“, mostra i trend del settore a livello globale, le opportunità per le aziende e le tipologie di modelli di business che negli ultimi anni si sono affermati.

 

Uno studio che si focalizza sui segmenti motore di ricerca, social network, eCommerce, contenuti video e advertising online. Fattori che guidano la crescita della net economy e che determinano oggi le maggiori entrate per le internet company, gli advertiser, le aziende di marketing, i fornitori di contenuti, di servizi e di tecnologia.

 

Capitolo a parte è dedicato al grande sviluppo della mobile internet, con la diffusione del mercato delle applicazioni, il moltiplicarsi di piattaforme in rete e di app store, che segue il successo degli smartphone e dei tablet, device mobili e portatili che stanno soppiantando i tradizionali Pc, ma anche i notebook e i netbook.

 

Non mancano riflessioni e approfondimenti sul futuro di internet (banda larga di rete fissa), sul suo sviluppo sostenibile, sul rapporto tra operatori di telecomunicazioni, internet company e fornitori di contenuti, sulla crescita dell’eBusiness, sull’innovazione tecnologica, sui diversi quadri regolatori a livello locale e globale.

 

Il documento evidenzia, inoltre, i principali modelli di consumo dei servizi sopra citati, sia su rete fissa che mobile, mostrando il tipo di interazione che c’è tra gli oltre 2,3 miliardi di utenti web globali (attesi per il 2015) e la pubblicità, tra advertising e contenuti, tra device di connessione e rete in base alle diverse tecnologie utilizzate, tra internet e regolatori locali ed internazionali. I Paesi presi in esame appartengono alle macro aree di Europa, Nord America e Asia, regioni dove la rete ha tassi di penetrazione più alti, i mercati sono più sviluppati e maturi per un’economia di tipo digitale e di rete.