Epublishing: books, periodicals and devices

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REPORT

Di eMarketer
Pubblicato: giugno 2011
Pagine: 26
Prezzo: $ 695,00

Il successo degli eReader e dei tablet sul mercato ha determinato, tra il 2010 e quest’anno, una rilevante domanda di libri, magazine e giornali digitali. Secondo molti analisti e in base a quanto riportato dal Rapporto di eMarketerEpublishing: books, periodicals and devices“, la crescente spesa degli utenti/lettori in contenuti digitali e gli investimenti in advertising consentiranno all’editoria di recuperare risorse vitali utili a risanare bilanci indeboliti da anni di crisi.

L’arrivo dei tablet e l’aumentare dei lettori di eBook e giornali online è visto quindi come una grande opportunità per tutta la filiera dell’industria di settore. Il passaggio dalla stampa cartacea alla rete, iniziato qualche anno fa, ha causato ingenti perdite per gli editori e la mancanza di un modello di business sostenibile ha causato la chiusura di molte testate giornalistiche e di diverse case editrici.

Fortunatamente, spiega il Rapporto, l’utente ha mostrato da subito una grande curiosità verso i nuovi giornali in rete e le versioni online dei più importanti quotidiani internazionali e nazionali, mentre nel contempo venivano lanciati gli eReader e gli eBook, con un crescente successo di vendite. Di pari passo, anche l’advertising è cresciuto, trainata dall’aumentare dell’audience digitale. Oggi, negli Stati Uniti, ci sono più di 20 milioni di utenti che possiedono device eReader e tablet per il consumo di contenuti digitali e nel 2012 arriveranno a 29 milioni secondo le ultime stime eMarketer.

Come dimostrano i dati, device come Kindle di Amazon e l’iPad di Apple hanno letteralmente conquistato milioni di appassionati di tecnologia, con la conseguente impennata di vendite di contenuti digitali, quali libri, news e magazine. Finalmente gli editori vedono monetizzati i loro sforzi, con entrate crescenti dagli abbonamenti alle riviste elettroniche e ai giornali e con l’aumento costante delle risorse provenienti dal mercato pubblicitario.

Numeri importanti che danno fiducia agli operatori del settore, ma che non devono far dimenticare le molte le sfide che attendono ancora l’industria editoriale e culturale tutta. La gran parte dei consumatori di prodotti editoriali sono ancora molto diffidenti verso le nuove tecnologie eReader/tablet e il mercato dei contenuti digitali in genere, ma soprattutto non sono pronti a pagare per qualcosa che in rete hanno avuto gratis per molti anni (e in larga parte anche adesso). Secondo lo studio non si tratta di un rifiuto in assoluto, piuttosto di un’attesa di massa, in vista di una fase di maggiore maturità del settore dei digital content e di una diminuzione dei prezzi.

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