editoria

Aumenta la vendita di libri in Italia del +26% nel 2021, trainata dall’online (45%)

di |

Il 2020 ha portato bene all’editoria del nostro Paese, soprattutto per quella digitale. I canali online hanno rappresentato la scelta più facile e sicura in tempi di emergenza sanitaria, favorendo l’acquisto dei volumi sia in formato digitale, sia cartaceo. Grazie al Bonus cultura, giù spesi 75 milioni di euro in libri nel 2021.

Lo scorso anno a causa del duro lockdown nazionale le vendite di libri nel nostro Paese registrarono un aumento sensibile nel secondo trimestre dell’anno, ma con l’inizio del 2021 le cose sono andate ancora meglio.

Secondo le nuove stime dell’Associazione italiana editori (Aie), tra gennaio e marzo 2021 le vendite di libri nel nostro Paese sono aumentate del +26,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il canale online ha facilitato questo trend, arrivando a rappresentare il 45% degli acquisti di libri in Italia, in crescita anche rispetto al 2020 (43%) e in maniera decisa sul dato del 2019 (27%).

Ad aver contribuito a questi risultati anche il rilancio del Bonus Cultura o 18 App, che secondo dati del Ministero dei Beni e delle attività culturali ha permesso ai ragazzi di spendere 75 milioni di euro in libri tra gennaio e febbraio 2021, cioè l’80% circa dell’interno Bonus.

Anche qui, si è trattato principalmente di libri cartacei, ma nel 91% dei casi acquistati da librerie online.

I canali fisici più tradizionali, dalle librerie in strada alla grande distribuzione, rappresentano il 55% circa delle vendite, ma in netta diminuzione rispetto al 73% del 2019, segno che l’online inizia a dominare il mercato.

Se da un lato le librerie indipendenti stanno piano piano scomparendo dalle città, soprattutto dalle periferie e i piccoli centri, dall’altro la quota dei piccoli e medi editori, trainata dall’online, è riuscita a crescere costantemente nel corso degli anni, passando dal 39,5% del 2011 al 47,5% del 2019, al 50,9% del 2020, fino a toccare il 54,1% tra gennaio e marzo 2021.

Nel 2020 la popolazione di lettori in Italia è arrivata a 27,6 milioni (sui 26,3 milioni del 2019), con un incremento di fatturato dell’industria libraria del +2,3% alla fine dell’anno.

I lettori solo digitali, cioè che leggono solo ebook e ascoltano audiolibri, sono passati dal 3% del 2019 ad oltre il 6% del 2020. Coloro che invece utilizzano sia la versione digitale, sia quella cartacea del libro sono passati dal 17 al 26% in un anno.

Alla fine del 2020, il 61% degli italiani ha dichiarato di aver letto almeno un libro, in qualsiasi versione (cartacea, ebook, audiolibro), in crescita del +5,3% su base annua.