Instant Messaging (IM) – Evolving into a multimedia hub

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REPORT

Di Idate

Pubblicato a Gennaio 2006

Pagine 110

Copertura Mondo

Prezzo 3.600

Dopo il successo senza precedenti nel mercato internet consumer, l’Instant Messaging (IM) sta ora conquistandosi un ruolo chiave anche in altri mercati – nella fattispecie quelli business e mobile. Divenuto un mezzo di comunicazione avanzata ormai strumento di business, l’IM sta evolvendosi da semplice applicazione stand alone in vero e proprio hub multimediale (per servizi VoIP, videoconferenza, ecc) .

L’Instant Messaging, da sempre considerato una killer app del web estremamente popolare fra i più giovani, negli ultimi mesi ha attirato l’interesse di molti ISP, divenendo protagonista di numerose implementazioni, anche in termini di personalizzazione dei servizi offerti. In particolare, a destare maggiore interesse fra i nuovi player di questo mercato è l’IM fisso.

Il rapporto Idate analizza lo scenario mondiale corrente, con particolare riferimento ai mercati d Usa, Corea del Sue e Francia. Lo studio fornisce gli strumenti per approfondire tecnologie, servizi, business model e player protagonista della scena internazionale,al fine di identificare trend futuri ed efficaci strategie di integrazione con altri servizi servizi e applicazioni verticali per fare dell’IM un’interfaccia di comunicazione convergente PC-Fisso-Mobile.

I primi successi sono stati registrati in Usa e Corea del Sud, mentre l’Europa è stata fino a poco tempo fa fanalino di coda. Ad oggi, il mercato è ancora dominato da colossi come AOL, MSN e Yahoo!, portali globali che però cominciano a intravedere la forte concorrenza di new entrant di altri portali come Google, ma anche di community, ISP e, soprattutto in Asia, di player nazionali come QQ e NateOn. Di fatto, la chiave del successo è puntare su un business model realmente efficace e profittevole.